ACQUE BRESCIANE S.R.L.

(GU Parte Seconda n.143 del 2-12-2021)

 
                  Iscrizione di privilegio generale 
 

  Il 15 ottobre 2021  e'  stato  costituito  privilegio  generale  ex
articolo 186 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 come da ultimo  corretto
con l'Avviso di Rettifica n. 164 del 15 luglio  2016,  in  favore  di
Intesa Sanpaolo S.p.A. con sede in Torino - Cassa depositi e prestiti
S.p.A. con sede in Roma - Banco BPM S.p.A. con sede in Milano - Banca
Nazionale del Lavoro S.p.A. con sede in Roma - BPER Banca S.p.A.  con
sede in Modena - ICCREA S.p.A. con sede in Roma, trascritto in data 4
novembre 2021 presso la Cancelleria  del  Tribunale  di  Brescia  nel
Registro  delle  Trascrizioni  al  n.  15/21  sulla   totalita'   del
patrimonio mobiliare di "ACQUE BRESCIANE S.R.L." con sede in Brescia,
Via Cefalonia n. 70, capitale sociale  di  Euro  28.520.874,00  i.v.,
iscritta presso il Registro delle Imprese di Brescia con il numero  e
codice fiscale 03832490985  R.E.A.  BS-566755,  sulla  totalita'  del
proprio patrimonio  mobiliare  in  ogni  tempo  esistente  sino  alla
scadenza del  Periodo  di  Responsabilita'  risultante  dall'atto,  e
dunque  su  tutti  i  beni  mobili,  nessuno  escluso,  di   cui   e'
proprietaria ai sensi degli articoli 812, comma 3, 814, 815 e  816  e
817 del Codice Civile, ovvero che  verranno  acquistati  a  qualunque
titolo dalla Societa'  in  sostituzione  dei  beni  di  cui  e'  gia'
proprietaria ovvero che entreranno successivamente a  far  parte  del
patrimonio della Societa',  nonche'  i  diritti  concernenti  i  beni
mobili ai sensi dell'articolo 813 del Codice  Civile  ivi  inclusi  i
crediti in ogni tempo ed a qualunque titolo  vantati  dalla  Societa'
anche nei confronti del Concedente e/o  del  gestore  subentrante  ai
sensi della Convenzione (il  "Privilegio  Generale")  quali,  a  mero
titolo esemplificativo e non esaustivo: 
  a) opere esistenti e future e beni strumentali della Societa'; 
  b) materie prime, scorte, frutti, merci e prodotti finiti esistenti
presso la Societa' o presso terzi depositari o detentori a  qualunque
titolo anche se non ricompresi tra quelli indicati al  punto  a)  che
precede; 
  c) i crediti presenti e futuri vantati dalla Societa' in  qualunque
tempo ed a  qualunque  titolo  (ivi  inclusi,  senza  limitazione,  i
crediti derivanti dalla vendita dei beni di cui ai  precedenti  punti
a) e b) e gli altri crediti presenti e futuri  in  qualunque  momento
vantati  dalla  Societa'  nei  confronti  di  qualunque  soggetto  in
connessione al Progetto, tra i quali i crediti vantati dalla Societa'
verso il Concedente ovvero verso l'eventuale gestore  subentrante  in
caso di  cessazione  per  qualunque  motivo  della  Convenzione,  ivi
inclusi   i   casi   di   annullamento,   risoluzione,   rescissione,
inadempimento, dichiarazione di  nullita',  decadenza  per  qualunque
motivo, anche ex lege, revoca, etc. della Convenzione); e 
  d) gli altri diritti  aventi  per  oggetto  beni  mobili  ai  sensi
dell'articolo 813 del Codice Civile; 
  con esclusione, tuttavia, di: 
  (i) beni relativi ad impianti, opere e canalizzazioni, che dovranno
essere trasferiti o restituiti al Concedente,  alla  scadenza  (anche
anticipata), per qualunque motivo della Convenzione; e 
  (ii) beni soggetti alle disposizioni di cui agli articoli 822 e ss.
del Codice Civile, in quanto beni strumentali al servizio pubblico  o
comunque non nella titolarita' della Societa', 
  (collettivamente, i beni mobili oggetto di Privilegio  Generale  ai
sensi del presente Articolo, i "Beni in Garanzia"). 
  Il  privilegio  generale  e'  costituito  per   l'importo   massimo
garantito             di             Euro              303.900.000,00
(trecentotremilioninovecentomila/00). 

                    notaio Francesco Lesandrelli 

 
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mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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