CLOUD SPV S.R.L.

Societa' unipersonale

Sede legale: via San Prospero n. 4 - 20121 Milano, Italia
Capitale sociale: Euro 10.000,00 i.v.
Registro delle imprese: Milano Monza Brianza Lodi
Codice Fiscale: 12278560961
Partita IVA: 12278560961

ART SGR S.P.A.

Societa' di gestione del risparmio iscritta all'Albo delle Societa'
di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi
dell'articolo 35 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

Sede legale: via Carlo Espinasse n. 163 - 20156 Milano, Italia
Capitale sociale: e riserve Euro 200.000,00 i.v.
Codice Fiscale: 09815380960
Partita IVA: 09815380960

(GU Parte Seconda n.43 del 14-4-2022)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 1 e 4 della Legge n. 130 del 30  aprile  1999
(in seguito, la "Legge sulla Cartolarizzazione") e  dell'articolo  58
del D.Lgs. del 1° settembre 1993, n. 385 (in seguito, il "Testo Unico
Bancario") e relativa informativa privacy ai sensi degli articoli  13
e  14  del  Regolamento  (UE)  n.  679/2016   e   del   Provvedimento
dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati  Personali  del  18
                            gennaio 2007 
 

  Cloud SPV S.r.l. (in seguito, l'"Acquirente") comunica che in  data
1 aprile 2022, ha  concluso  con  ART  SGR  S.p.A.,  in  qualita'  di
investment manager del fondo di investimento chiuso  alternativo  "AZ
RAIF I - Direct Lending" (in seguito, l'"Originator") un contratto di
cessione  di  crediti  pecuniari  (in  seguito,  il   "Contratto   di
Cessione") individuabili in blocco ai sensi e  per  gli  effetti  del
combinato  disposto  degli  articoli  1  e  4   della   Legge   sulla
Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario. 
  Ai sensi del Contratto di Cessione l'Acquirente  potra'  acquistare
dall'Originator  vari  portafogli  di  crediti  composti  da  ogni  e
qualsiasi credito (in seguito, i  "Crediti")  derivante  dai  e/o  in
relazione  ai  finanziamenti  in  bonis   commerciali   chirografari,
erogati,  ai  sensi  di  contratti  di  finanziamento  (in   seguito,
rispettivamente, i "Finanziamenti" ed i "Contratti di Finanziamento")
stipulati dall'Originator con i propri clienti (ivi inclusi,  a  mero
scopo esemplificativo, (a) tutte le somme dovute a titolo di  rata  o
ad altro titolo ai sensi dei relativi Contratti di Finanziamento; (b)
il capitale dovuto e non pagato, gli interessi o gli  importi  dovuti
ad altro titolo in relazione  ai  relativi  Finanziamenti;  (c)  ogni
altro credito relativo o correlato ai relativi  Finanziamenti  ed  ai
relativi  Contratti  di  Finanziamento  di   cui   sia   beneficiario
l'Originator, inclusi gli indennizzi; (d) i  crediti  dell'Originator
nei confronti di terzi in relazione ai relativi  Finanziamenti,  alle
garanzie o al relativo oggetto;  tutti  cosi'  come  assistiti  dalle
garanzie  di  qualsiasi  tipo  e  da  chiunque  prestate   a   favore
dell'Originator e dalle cause  di  prelazione  relativi  ai  predetti
diritti e crediti, ed a tutti gli altri  diritti  accessori  ad  essi
relativi) 
  Cessione del Portafoglio Iniziale 
  In virtu' di tale Contratto di Cessione, l'Originator ha  ceduto  e
l'Acquirente ha acquistato dall'Originator, pro soluto,  con  effetto
dal 1 aprile 2022, ai termini ed alle condizioni ivi specificate,  un
portafoglio  di  Crediti  (in  seguito,  il  "Portafoglio  Iniziale")
derivanti da Finanziamenti che, alle ore 23:59 del 31 marzo 2022  (la
"Data di Valutazione del  Portafoglio  Iniziale"),  soddisfacevano  i
seguenti criteri cumulativi: 
  (A) i seguenti criteri comuni (in seguito, i "Criteri Comuni"): 
  (1) siano stati erogati ai  sensi  di  contratti  di  finanziamento
disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana e  non  sussistano
obblighi di ulteriore erogazione; 
  (2)  siano  stati  erogati  da  ART  SGR  S.p.A.,  in  qualita'  di
investment manager  del  fondo  investimento  alternativo,  riservato
(fonds d'investissement alternatif reserve' -  RAIF)  denominato  "AZ
RAIF I - Direct Lending", in qualita' di unico soggetto mutuante; 
  (3) non derivino dal frazionamento di altri finanziamenti; 
  (4) i cui debitori principali: 
  (a) alla Data di Valutazione del Portafoglio Iniziale: 
  (i) abbiano sede legale nel territorio della Repubblica Italiana; 
  (ii) siano imprese aventi la forma di ditte  individuali,  societa'
in nome collettivo, societa'  in  accomandita  semplice,  societa'  a
responsabilita'  limitata,  societa'  per  azioni   ovvero   societa'
cooperative  a  responsabilita'   limitata,   che   rientrano   nella
definizione  di  Piccole  e  Medie  Imprese  (PMI)  ai  sensi   della
Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione Europea  del  6  maggio
2003; e 
  (iii) abbiano  concluso  il  relativo  contratto  di  finanziamento
nell'ambito dello svolgimento della propria attivita' di impresa; e 
  (b) alla Data di Valutazione del Portafoglio Iniziale: 
  (i) non siano enti pubblici o altre societa' equiparabili,  imprese
a  partecipazione  pubblica   di   controllo,   banche   o   societa'
finanziarie,  istituzioni   o   enti   ecclesiastici   o   religiosi,
istituzioni o enti di assistenza o beneficienza o  altri  enti  senza
finalita' di lucro, societa' veicolo costituita ai sensi della  Legge
sulla Cartolarizzazione; 
  (ii) non siano soggetti che, anche in qualita' di cointestatari del
relativo finanziamento, sono stati o, alla Data  di  Valutazione  del
Portafoglio Iniziale, erano dipendenti, amministratori  od  azionisti
dell'Originator; 
  (iii)  non   abbiano   esposizioni   derivanti   da   finanziamenti
preesistenti che siano classificabili come "inadempienze probabili" o
"sofferenze" ai sensi  delle  Istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca
d'Italia; 
  (5) non derivino da: 
  (a) finanziamenti riferibili ad attivita' di  finanza  di  progetto
(c.d. project financing, ovverosia operazioni nelle quali il mutuo e'
destinato alla realizzazione di  un  bene  o  un  complesso  di  beni
infrastrutturali i quali  soltanto  genereranno  i  flussi  di  cassa
necessari al ripagamento del mutuo stesso); 
  (b) crediti mobiliari di cui all'articolo 4, paragrafo 1, punto 44)
della Direttiva 2014/65/UE; e 
  (c) altre posizioni verso una cartolarizzazione; 
  (6) rientrino nel capo di applicazione dell'articolo 15 del DPT  29
settembre 1973 n. 601 (come specificato  nel  relativo  contratto  di
finanziamento); 
  (7)  siano  denominati  in  Euro  e   i   relativi   contratti   di
finanziamento  non  contengano  previsioni  che  ne   permettano   la
conversione in un'altra valuta; 
  (8) in relazione ai quali i contratti di finanziamento prevedano un
rimborso mediante la corresponsione di rate mensili; 
  (9) in relazione ai  quali  l'importo  originariamente  erogato  al
mutuatario ai sensi  del  relativo  contratto  di  finanziamento  sia
inferiore o uguale ad Euro 1.500.000; 
  (10) in relazione ai quali il  debitore  ha  effettuato  almeno  un
pagamento in favore dell'Originator con riferimento al finanziamento; 
  (11) il cui debito residuo in linea capitale ai sensi del  relativo
contratto di mutuo non risulti: 
  (a) superiore a Euro 1.500.000; e 
  (b) inferiore a Euro 50.000; 
  (12) non siano stati conclusi (come indicato nel relativo contratto
di finanziamento) ai sensi di  qualsivoglia  legge  o  normativa  che
preveda la concessione di: 
  (a) agevolazioni finanziarie (c.d. "mutui agevolati"); 
  (b) contributi pubblici di qualunque natura; 
  (c) altre agevolazioni o riduzioni in favore dei relativi debitori,
o eventuali altri garanti riguardo al capitale e/o agli interessi; 
  (13) beneficino di una garanzia da  parte  del  fondo  di  garanzia
costituito presso il Mediocredito  Centrale  S.p.A.  ai  sensi  della
Legge n. 662 del 23 dicembre 1996, anche ai sensi di quanto  previsto
dall'art. 56 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (come  convertito
dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27) e/o dal  Decreto  Legge  8  aprile
2020, n. 23 (come convertito dalla Legge 5 giugno 2020 n. 40) e/o dal
Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 (come convertito dalla  Legge  23
luglio 2021, n. 106) e/o dall'articolo 17  del  Regolamento  (UE)  n.
651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e/o dall'articolo 1 del
Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013,
ciascuna come di volta in volta modificata; 
  (14)  in  relazione  ai  quali  il  relativo  mutuatario  non  stia
beneficiando della sospensione del pagamento delle rate ai  sensi  di
qualsivoglia normativa applicabile o di qualsiasi accordo intervenuto
tra il relativo debitore e l'Originator; 
  (15) il cui piano di ammortamento sia  alla  "francese"  (per  tale
intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale tutte  le
rate sono comprensive di una componente capitale fissata  al  momento
dell'erogazione e crescente nel tempo e di una  componente  interesse
variabile,  cosi'  come  rilevabile  alla  data  di  conclusione  del
finanziamento o, se esiste, dell'ultimo accordo relativo  al  sistema
di ammortamento); 
  (16) non siano  finanziamenti  classificabili  come  "in  stato  di
default" ai sensi dell'articolo 178,  paragrafo  1,  del  Regolamento
(UE) 575/2013; 
  (17) siano finanziamenti che non presentino alcuna rata  scaduta  e
non pagata; 
  (18) in relazione  ai  quali  ciascun  contratto  di  finanziamento
preveda un pagamento da parte del relativo debitore mediante addebito
diretto preautorizzato (i.e. "Sepa Direct Debit") su  conto  corrente
intestato al debitore ed aperto presso un istituto di credito; 
  (19) siano finanziamenti il cui scopo (come indicato  nel  relativo
contratto di  finanziamento  e/o  nella  documentazione  relativa  al
finanziamento e/o nella garanzia connessa) non  sia  la  surroga,  il
consolidamento o la rinegoziazione di  altri  prestiti  o  che  siano
stati erogati ai sensi  dell'articolo  13,  par.  1  lettera  e)  del
Decreto Legge 13 aprile 2020, come modificato di volta in volta; 
  (20) i finanziamenti non siano concessi a debitori le cui attivita'
principali (come indicate nel relativo  contratto  di  finanziamento)
ricadono in uno dei seguenti settori: 
  (a) compro oro; 
  (b) armi e munizioni; 
  (c) settori identificati dai seguenti codici ATECO: 
  (i) 25.40 FABBRICAZIONE ARMI E MUNIZIONI 
  (ii) 79.11 ATTIVITA DELLE AGENZIE DI VIAGGIO 
  (iii) 92.00 GAMBLING 
  (iv) 94.00 ORGANIZZAZIONI ED ENTI MORALI; e 
  (d) altri settori non  ammessi  al  fondo  di  garanzia  costituito
presso il Mediocredito Centrale S.p.A. ai sensi della  legge  n.  662
del  23  dicembre  1996,  in  conformita'  a  quanto  previsto  dalle
disposizioni di legge e i regolamenti applicabili. 
  (21) siano finanziamenti con durata non superiore a 6 (sei) anni  e
periodo di preammortamento non superiore a  12  (dodici)  mesi  (come
indicato nel relativo contratto di finanziamento); 
  (22) non siano finanziamenti garantiti da ipoteca; e 
  (B) i seguenti criteri specifici: 
  (1) siano stati erogati tra il 17 marzo 2022 e  il  24  marzo  2022
(compresi); 
  (2) il cui debito residuo in linea capitale ai sensi  del  relativo
contratto di mutuo non risulti: 
  (a) superiore a Euro 271.738,00; e 
  (b) inferiore a Euro 108.695,00; e 
  (3)  siano  stati  interamente  erogati  entro  il  24  marzo  2022
(compreso) ed in relazione ai quali il relativo  debitore  non  possa
richiedere ulteriori erogazioni; e 
  (4) il cui tasso d'interesse indicato  nel  relativo  Contratto  di
Finanziamento, in  relazione  ai  Finanziamenti  a  tasso  variabile,
preveda un floor sul parametro di riferimento pari a 0 (zero); 
  sono esclusi dalla relativa cessione i crediti derivanti dai  mutui
il cui "ID Finanziamento" (cioe' il codice numerico come indicato nel
rispettivo Contratto  di  Finanziamento  stipulato  tra  il  relativo
debitore e l'Originator e' uno dei seguenti: 3574; 
  Cessione del Primo Portafoglio Ulteriore 
  L'Acquirente comunica  inoltre  che,  ai  sensi  del  Contratto  di
Cessione,  l'Originator  ha  ceduto,  e  l'Acquirente  ha  acquistato
dall'Originator, pro soluto,  con  effetto  dal  8  aprile  2022,  ai
termini ed alle condizioni ivi specificate, un ulteriore  portafoglio
di  Crediti  (il  "Primo   Portafoglio   Ulteriore")   derivanti   da
Finanziamenti che, alle ore 23:59 del 7 aprile 2022 (in  seguito,  la
"Data di Valutazione del Primo Portafoglio Ulteriore") (salvo ove  di
seguito diversamente previsto),  soddisfacevano  i  seguenti  criteri
cumulativi: 
  (A) i Criteri Comuni sopra indicati (con riferimento alla  Data  di
Valutazione del Primo Portafoglio Ulteriore); e 
  (B) i seguenti criteri specifici: 
  (1) siano stati erogati tra il 22 febbraio 2022 e il 22 marzo 2022; 
  (2) il cui debito residuo in linea capitale ai sensi  del  relativo
Contratto di Finanziamento non risulti: 
  (a) superiore a Euro 543.478,00; e 
  (b) inferiore a Euro 163.042,00; e 
  (3) siano stati interamente erogati prima del 23 marzo 2022  ed  in
relazione  ai  quali  il  relativo  debitore  non  possa   richiedere
ulteriori erogazioni; e 
  (4) il cui tasso d'interesse indicato  nel  relativo  Contratto  di
Finanziamento, in  relazione  ai  Finanziamenti  a  tasso  variabile,
preveda un floor sul parametro di riferimento pari a 0 (zero); 
  L'Acquirente ha conferito incarico a Centotrenta  Servicing  S.p.A.
ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione affinche' per suo conto,
in qualita' di soggetto  incaricato  della  riscossione  dei  crediti
ceduti,  proceda  all'incasso  delle  somme   dovute   come   proprio
"servicer" (in seguito, il "Servicer"). 
  Il Servicer, su indicazione e con il consenso  dell'Acquirente,  ha
nominato  Mo.Net  S.p.A.   quale   Sub-Servicer   (in   seguito,   il
"Sub-Servicer") e proprio delegato per lo svolgimento - per conto del
Servicer e nell'interesse dell'Acquirente -  le  attivita'  operative
relative alla gestione,  amministrazione,  incasso  ed  all'eventuale
recupero dei crediti nei limiti di quanto previsto dalla legge, dalle
Istruzioni di Vigilanza e dalla normativa applicabile. 
  Il Sub-Servicer e' stato, inoltre, nominato quale Responsabile  del
trattamento  dei  dati  personali  (il  "Responsabile")  relativi  ai
debitori ceduti, ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE)  No.
679/2016 ("GDPR"). 
  Ai sensi e per gli effetti del  GDPR,  l'Acquirente  non  trattera'
dati che rientrano nelle "categorie particolari di dati personali" ai
sensi degli articoli 9 e 10 del GDPR, definiti dal Codice in  Materia
di Protezione dei Dati Personali come "sensibili". 
  I dati personali continueranno ad essere  trattati  con  le  stesse
modalita' e per le stesse finalita' per  le  quali  gli  stessi  sono
stati raccolti in sede di instaurazione dei rapporti, cosi come a suo
tempo illustrate. In particolare,  l'Acquirente  ed  il  Sub-Servicer
tratteranno i dati personali per  finalita'  connesse  e  strumentali
alla gestione ed amministrazione del Credito; al recupero del Credito
(ad  es.  conferimento  a  legali  dell'incarico  professionale   del
recupero del Credito, etc.); agli  obblighi  previsti  da  leggi,  da
regolamenti e dalla normativa  comunitaria  nonche'  da  disposizioni
emesse da autorita' a cio' legittimate dalla legge  e  da  organi  di
vigilanza e controllo. 
  In relazione alle  indicate  finalita',  il  trattamento  dei  dati
personali  avviene  mediante   strumenti   manuali,   informatici   e
telematici con logiche strettamente correlate alle  finalita'  stesse
e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza  dei
dati stessi. 
  Per lo svolgimento della propria attivita' di gestione  e  recupero
dei Crediti,  l'Acquirente  ed  il  Servicer  comunicheranno  i  dati
personali per le "finalita' del  trattamento  cui  sono  destinati  i
dati", a persone, societa', associazioni o  studi  professionali  che
prestano attivita' di assistenza o consulenza  in  materia  legale  e
societa' di recupero crediti. 
  Un elenco dettagliato di tali soggetti  e'  disponibile  presso  la
sede del Responsabile, Mo.Net S.p.A., in Via Carlo Espinasse, n. 163,
20156 Milano, Italia, come sotto indicato. 
  I soggetti esterni, ai  quali  possono  essere  comunicati  i  dati
sensibili del cliente a seguito del  suo  consenso,  utilizzeranno  i
medesimi in qualita' di  "titolari"  ai  sensi  del  GDPR,  in  piena
autonomia, essendo  estranei  all'originario  trattamento  effettuato
presso il Responsabile. 
  I diritti previsti all'articolo 15 e seguenti del Capo III del GDPR
potranno  essere  esercitati  anche  mediante  richiesta  scritta  al
Responsabile, Mo.Net S.p.A., con  direzione  generale  in  Via  Carlo
Espinasse,  n.   163,   20156   Milano,   Italia   indirizzo   e-mail
"mo.netspa@legalmail.it", all'attenzione del legale rappresentante. 
  Milano, 11 aprile 2022 

             Cloud SPV S.r.l. - Il legale rappresentante 
                            Marco Palazzo 

 
TX22AAB4614
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.