Articolo 11
(Documento   programmatico   per   l'insediamento   delle   attivita'
                            commerciali)

1.  La  Regione  adotta il documento programmatico per l'insediamento
delle  attivita'  commerciali con validita' triennale, in conformita'
alle  indicazioni  della programmazione socioeconomica e territoriale
vigenti a livello regionale.

2.  Il  documento  programmatico  di  cui  al  comma  1 definisce gli
indirizzi  generali  per  l'insediamento delle attivita' commerciali,
tenendo  conto,  ai  sensi  dell'articolo  6,  comma  3,  del  d.lgs.
114/1998,  delle caratteristiche degli ambiti territoriali cosi' come
individuati  dall'articolo  13  della  presente  legge, nonche' delle
caratteristiche  dei  comuni  con  popolazione  residente inferiore a
3.000  abitanti,  dei  centri  storici, delle aree montane, rurali ed
insulari  e delle aree integrate, individuate, all'interno delle aree
sovracomunali e metropolitana, ai sensi dello stesso articolo 13.

3. Il documento programmatico definisce inoltre:
   a)  i  criteri  e  le  modalita'  ai fini del riconoscimento delle
priorita' alle domande di rilascio dell'autorizzazione;
   b)  le  possibilita'  di  intervento  per  la valorizzazione degli
addensamenti  commerciali  e  per  il  recupero delle piccole e medie
imprese;
   c)  le possibilita' d'intervento a favore del mantenimento e della
ricostituzione  del tessuto commerciale nelle zone montane, rurali ed
insulari;
   d) gli indici di presenza e di sviluppo da utilizzare da parte dei
comuni  nel triennio di validita' del documento programmatico, per le
medie  e  grandi  strutture  di  vendita,  riferiti  a ciascun ambito
territoriale  di  cui  al comma 2, anche in relazione ai programmi di
riqualificazione e di recupero urbano.
4.  I  comuni  di  ciascun  ambito  territoriale  di  cui  al comma 2
provvedono,   entro  180  giorni  dalla  data  di  pubblicazione  del
documento programmatico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio,
a definire l'assetto della rete distributiva, sulla base:
   a)  della  stima  dell'offerta  di beni e di servizi nei confronti
della domanda potenziale;
   b)  dell'esame  e  dell'analisi del comportamento dei consumatori,
nonche'  dei  flussi  di domanda da localita' minori, che determinano
aree di attrazione commerciale.