Art. 30. D i s t r e t t i 1. Le prestazioni e le attivita' di competenza dell'area territoriale-distrettuale sono erogate ed effettuate nei distretti in cui si articola il territorio in cui opera l'azienda U.S.L., intesi quali ambiti organizzativi territoriali per l'effettuazione di attivita' e l'erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria, di tutela e di promozione della salute, di prestazioni socio-sanitarie, di erogazione dei servizi e delle prestazioni socio-assistenziali, di integrazione fra servizi sanitari e servizi socio-assistenziali. 2. In considerazione delle caratteristiche geomorfologiche del territorio e della distribuzione della popolazione residente, nonche' di esigenze di efficienza ed economicita' dell'organizzazione, il territorio in cui opera l'azienda U.S.L. e' articolato in quattro distretti aventi sede a Morgex, Aosta, Châtillon e Donnas, i cui ambiti territoriali sono stabiliti dal piano socio-sanitario regionale. 3. In armonia con le disposizioni per l'area di Aosta di cui alla legge regionale n. 54/1998, il piano attuativo locale deve assicurare una specifica programmazione ed organizzazione delle attivita' che tenga conto della localizzazione e della tipologia dei presidi e dei servizi e del carico di domanda relativi ai comuni che fanno parte della piana di Aosta. 4. Ciascun ambito organizzativo distrettuale e' costituito al fine di garantire: a) l'assistenza primaria, ivi compresa la continuita' assistenziale, mediante il necessario coordinamento e l'approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva, medici specialistici ambulatoriali; b) il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonche' con i servizi specialistici ambulatoriali ed i presidi ospedalieri ed extraospedalieri accreditati; c) l'erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione; d) l'assistenza specialistica ambulatoriale; e) l'attivita' per la prevenzione e la cura delle tossicodipendenze; f) l'attivita' consulenziale per la tutela della salute dell'infanzia, della donna e della famiglia; g) l'attivita' ed i servizi rivolti ai disabili ed agli anziani; h) l'attivita' ed i servizi di assistenza domiciliare integrata; i) l'attivita' ed i servizi per le patologie da HIV e per le patologie in fase terminale. 5. Nell'ambito delle risorse assegnate, il distretto e' dotato di autonomia tecnico-gestionale ed economico-finanziaria, con contabilita' separata all'interno del bilancio dell'azienda U.S.L. 6. L'incarico di direttore di distretto e' attribuito dal direttore generale, sentito il direttore dell'area territoriale-distrettuale, ad un dirigente dell'azienda che abbia maturato una specifica esperienza nei servizi territoriali e una adeguata formazione nella loro organizzazione, oppure a un medico convenzionato, ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, da almeno dieci anni. 7. Il compenso dell'incarico e' determinato nell'atto costitutivo dell'azienda U.S.L. di cui all'art. 10 in misura non superiore al trattamento massimo previsto per i dirigenti nel ruolo di appartenenza, fatto salvo il trattamento economico di maggior favore in godimento, nonche' il contestuale congelamento di un corrispondente posto di organico della dirigenza sanitaria ai sensi dell'art. 3-sexies, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992, come introdotto dall'art. 3, comma 3, del decreto legislativo n. 229/1999. 8. Il direttore di distretto svolge le seguenti funzioni: a) predispone gli strumenti attuativi del piano attuativo locale relativi alle attivita' distrettuali; b) assicura l'integrazione e il coordinamento operativo fra l'assistenza sanitaria di base, l'assistenza specialistica ambulatoriale e le altre attivita' di assistenza sanitaria e socio-sanitaria erogate nei distretti; c) partecipa all'attivita' di organizzazione e di direzione dell'area territoriale-distrettuale; d) e' responsabile del budget di distretto, che gestisce in conformita' alle disposizioni del direttore dell'area territoriale-distrettuale. 9. Il direttore di distretto si avvale di un ufficio di coordinamento delle attivita' distrettuali, composto da rappresentanti delle figure professionali operanti nei servizi distrettuali. Sono membri di diritto di tale ufficio un rappresentante dei medici di medicina generale, uno dei pediatri di libera scelta e uno degli specialisti ambulatoriali convenzionati operanti nel distretto.