Art. 3.
Particolari    competenze   e   campi   di   attivita'   nel   settor
                      psico-pedagogico-sociale
    1.  Il  campo  di  attivita'  dell'operatore  socio-assistenziale
comprende  l'accompagnamento  e  l'assistenza  globale  della persona
assistita  nel suo ambiente abituale (a casa), in centri di degenza e
strutture   residenziali,  in  centri  diurni  nonche'  in  strutture
occupazionali.  L'operatore  socio-assistenziale  opera  anche  nelle
strutture scolastiche.
    2.   L'operatore   lavora   in   piena   autonomia   nel  settore
dell'assistenza  sociale  e  collabora  in  modo  integrato con altri
gruppi  professionali  al  fine di mantenere e migliorare la qualita'
della  vita  della  persona  sul  piano  socioculturale, nei rapporti
interpersonali e nelle attivita' pratiche della vita quotidiana.
    Le  attivita'  di  assistenza  globale  alla singola persona sono
volte   a   mantenere  la  salute,  a  promuoverne  e  a  svilupparne
l'autosufficienza e al sostegno in generale.
    3.    Nei    suddetti    servizi    e    strutture    l'operatore
socio-assistenziale svolge in particolare i seguenti compiti:
      a)  collabora  all'elaborazione  del programma individuale o di
gruppo  volto  a mantenere e sviluppare le facolta' intellettive e le
capacita'  fisiche  delle persone assistite, e partecipa inoltre alla
verifica dei risultati;
      b) accompagna le persone ai vari servizi;
      c)  aiuta la persona assistita a mantenersi autosufficinete e a
condurre una vita autonoma;
      d)  svolge  le  attivita' amministrative e organizzative legate
all'assolvimento   dei  suoi  compiti  e  prepara  la  documentazione
necessaria   ai   fini  dell'assicurazione  della  qualita'  e  della
valutazione;
      e)  nell'attivita'  nei servizi aperti fa le veci della persona
educatrice  in  caso  di  sua  assenza  o  malattia  e,  in  caso  di
necessita', si assume la gestione della casa;
      f)  elabora,  insieme  al  personale  specializzato dei servizi
sociosanitari,  rilevazioni  dei  bisogni  specifici  delle persone e
gruppi  da assistere e collabora alla stesura dei piani di intervento
e dei progetti da realizzare sul territorio e nei servizi;
      g)  incoraggia  forme di assistenza da parte dei vicini e forme
di volontariato, inserendole nell'assistenza programmata;
      h)  istruisce  nuovi  collaboratori  e tirocinanti sul posto di
lavoro.