Art. 9.
                Domanda di ammissione alla selezione
    1. Nella  domanda  di ammissione alla selezione, redatta in carta
semplice  utilizzando  anche  in  copia fotostatica l'apposito modulo
allegato al bando di selezione, il candidato deve dichiarare sotto la
propria responsabilita' e pena l'esclusione:
      a) nome e cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
      b) di possedere la cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza
di  stato membro dell'unione europea (U.E.), purche' con una adeguata
conoscenza  della lingua italiana da accertare durante lo svolgimento
delle  prove concorsuali ed in possesso dei diritti civili e politici
anche negli stati di appartenenza;
      c) il  godimento  dei  diritti  politici. Per i cittadini degli
stati  membri  della  U.E.,  tale  dichiarazione  e' sostituita dalla
dichiarazione corrispondente in relazione all'ordinamento dello stato
di appartenenza;
      d) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione della data,
del luogo di conseguimento e della scuola/istituto/universita' che lo
ha rilasciato;
      e) di  possedere  ogni  altro  requisito  generale  e specifico
previsto  dal  bando  di  concorso,  facendone specifica ed analitica
menzione;
      f) di non essere stato destituito dall'impiego o licenziato per
motivi disciplinari da una pubblica amministrazione.
      g) di  non  aver riportato condanne penali in giudicato, ne' di
avere  procedimenti  penali  in corso che impediscano, ai sensi delle
vigenti  disposizioni,  costituzione  del  rapporto  di lavoro con la
pubblica amministrazione;
      h) di essere in regola con gli obblighi di leva, con la data di
assolvimento  del servizio, nonche' dell'ufficio che ha rilasciato il
foglio di congedo.
      i) l'idoneita' fisica all'impiego;
      j)l'eventuale possesso dei titoli che conferiscono preferenze a
parita'   di   punteggio   ai  sensi  della  vigente  normativa  (con
specificazione dei titoli stessi);
      k) l'indirizzo  presso il quale devono pervenire a ogni effetto
le  comunicazioni  relative  al concorso con l'esatta indicazione del
numero di c.a.p, e del recapito telefonico. I candidati sono tenuti a
comunicare tempestivamente per iscritto le eventuali variazioni;
      l) che le dichiarazioni rese sono documentabili.
    2.  Le  dichiarazioni  rese  nella  domanda  di  ammissione  alla
selezione, che sostituiscono le relative certificazioni o gli atti di
notorieta',  sono soggette alle sanzioni penali previste dall'art. 26
della legge 4 gennaio 1968, n. 15, per le ipotesi di falsita' in atti
e dichiarazioni mendaci.
    3. Nelle  selezioni  per  le quali e' prevista la valutazione dei
titoli  i candidati possono, in luogo delle relative certificazioni o
documentazioni,    effettuare   le   dichiarazioni   sostitutive   di
certificazioni  o  sostitutive  di  atto di notorieta' previste dagli
articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n.   403.  Le  pubblicazioni  e gli altri titoli richiesti dal
bando  di  selezione  possono  essere prodotti in originale ovvero in
copia  fotostatica, purche' venga contestualmente allegata o inserita
nella  domanda  di  partecipazione  alla  selezione una dichiarazione
sostitutiva  di atto di notorieta', nella quale il candidato dichiari
che la copia fotostatica e' conforme all'originale.
    4. La suddetta documentazione dovra' in ogni caso pervenire entro
il termine di scadenza previsto per la presentazione della domanda.
    5. Non  saranno  tenuti  in considerazione i titoli e le relative
dichiarazioni  sostitutive  rese  con modalita' non conformi a quanto
disposto dalla normativa vigente o che pervengano all'amministrazione
oltre il termine di scadenza del bando.
    6. La  sottoscrizione  della dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta' dei titoli posseduti non e' soggetta ad autenticazione ove
sia  inclusa  nel  testo della domanda, ovvero sia ad essa allegata e
presentata  direttamente  al  dipendente incaricato di riceverla o al
responsabile  del  procedimento,  ovvero sia allegata alla domanda ed
inviata a mezzo posta unicamente a copia fotostatica, fronteretro, di
un  documento  di  identita'  del  candidato  in  corso di validita'.
Saranno  ritenuti validi solamente i documenti di identita' provvisti
di  fotografia  e rilasciati da una pubblica amministrazione. Qualora
nei  casi  richiesti  non  venga  prodotta  copia  del  documento  di
identita',  il  candidato  verra'  ammesso  al  concorso  ma  non  si
procedera' alla valutazione dei titoli e/o delle pubblicazioni.
    7. I  titoli  e  le pubblicazioni di cui al comma 3 devono essere
documentabili.
    8. Le  domande  e  l'eventuale  documentazione  allegata,  devono
essere  spedite  con  raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine di scadenza fissato dal bando; a tal fine fa fede la data del
timbro postale di partenza. Non e' consentito l'invio tramite fax. Le
domande  spedite  oltre il termine di scadenza fissato dal bando sono
irricevibili.
    9. I  candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, devono fare esplicita richiesta, nella
domanda  di partecipazione alla selezione, dell'ausilio eventualmente
necessario; nonche' dell'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove.
   10. Il  termine per la presentazione delle domande non puo' essere
inferiore  a  trenta giorni, fatti salvi casi eccezionali in cui tale
termine puo' essere ridotto a quindici giorni, a decorrere dal giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  bando  nel Bollettino
ufficiale della Regione Molise.
   11. I  requisiti  previsti  dal  bando  di selezione devono essere
posseduti  dai  candidati alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande di ammissione.
   12. L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni  dipendente da inesana indicazione del
recapito   da  parte  del  candidato  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi o ritardi postali e telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi a caso fortuito o forza maggiore.