Art. 6.
              Modalita' di presentazione della domanda
    1. La domanda va indirizzata al Servizio nella cui circoscrizione
sono ubicate le opere di presa e deve contenere i seguenti elementi:
      a) dati identificativi del richiedente;
      b) oggetto della richiesta;
      c) individuazione  del  corpo  idrico  da  cui  si  richiede il
prelievo  (superficiale,  sotterraneo  o sorgente), denominazione del
corpo  idrico  superficiale o della sorgente, ubicazione del punto di
prelievo (localita', estremi catastali e coordinate geografiche UTM);
      d) richiesta  di  autorizzazione  alla perforazione nel caso in
cui l'opera di presa sia costituita da un pozzo;
      e) uso della risorsa;
      f) portata  di  prelievo,  espressa  in moduli o litri/secondo,
indicando,  nel caso di portata variabile, il valore massimo e quello
medio;
      g) volume annuo, espresso in metri cubi, quando coerente con la
destinazione d'uso.
    2.  Alla  domanda relativa ai prelievi da acque superficiali deve
essere  allegata  la  seguente  documentazione  relativa  al progetto
definitivo delle opere di captazione principali ed accessorie:
      a) relazione tecnica generale;
      b) corografia   su  carta  tecnica  regionale  (CTR)  in  scala
1:10.000;
      c) planimetria catastale in scala 1:2000;
      d) piante,  prospetti,  sezioni e particolari in scala 1:100, o
comunque  in  scala  adeguata,  delle  opere  di  presa,  dei  canali
derivatori   e  di  scarico,  delle  condotte,  dei  congegni  e  dei
meccanismi necessari all'esercizio della derivazione;
      e) progetto  dei dispositivi di misurazione delle portate e dei
volumi  derivati ed, eventualmente, di quelli restituiti, nel caso in
cui la derivazione sia assoggettata a tale obbligo;
      f) analisi  di  fattibilita'  di impianti utili a consentire il
riciclo, riuso e risparmio della risorsa idrica.
    3.  Alle  domande  relative ai prelievi da acque sotterranee deve
essere  allegata  la  seguente  documentazione  relativa  al progetto
definitivo delle opere di captazione principali ed accessorie:
      a) relazione tecnica generale;
      b) disegni  delle opere in scala 1:200-1:500, rappresentanti le
opere di estrazione, di adduzione e di utilizzazione;
      c) studio idrogeologico generale sull'assetto litostratigrafico
e sulle caratteristiche delle falde;
      d) elaborati cartografici indicati alle precedenti lettere b) e
c) del comma 2;
      e) progetto  dei dispositivi di misurazione delle portate e dei
volumi  derivati,  nel  caso in cui la derivazione sia assoggettata a
tale obbligo;
      f) analisi  di  fattibilita'  di impianti utili a consentire il
riciclo, riuso e risparmio della risorsa idrica.
    4.  Alle domande relative a prelievi di acque sorgive deve essere
allegata  la  documentazione prevista al comma 2, qualora le opere di
prelievo captino la manifestazione sorgentizia a livello del suolo, o
la  documentazione  prevista  al  comma 3, nel caso in cui l'acqua di
sorgente venga captata mediante apposito pozzetto o altro dispositivo
idoneo  alla captazione. Alla richiesta deve essere allegata anche la
caratterizzazione   idrogeologica  dell'  acquifero  di  riferimento,
qualora  l'acqua  sia  destinata  al  consumo  umano,  come  definito
all'art. 2, lettera r).
    5.  Tutti  gli elaborati grafici e di progetto, elencati ai commi
2,   3  e  4,  devono  essere  firmati  da  un  tecnico  in  possesso
dell'abilitazione   all'esercizio   della  professione,  adeguata  in
relazione alla tipologia delle opere da realizzare.
    6. Alle domande di concessione e' altresi allegata l'attestazione
dell'avvenuto  pagamento  delle spese di istruttoria, di cui all'art.
153 della legge regionale 21 aprile 1999, n. 3.