Legge  regionale  n.  3/2002,  Art.  3,  comma 6.  Regolamento per la
definizione dei criteri e delle modalita' di riparto tra i comuni del
fondo  per  l'elaborazione  di  una strategia di rassicurazione della
                          comunita' civica.

                               Art. 1.
                            O g g e t t o

    1. Il  presente  Regolamento  disciplina  criteri e modalita' per
l'accesso, da parte dei comuni in forma singola o associata, al fondo
per  il perseguimento dell'obiettivo dell'elaborazione di una moderna
stategia  di  rassicurazione  della  comunita' civica a fronte di una
crescente   alterazione   e  degrado  del  tessuto  sociale,  per  il
finanziamento,  fino  al  cento per cento delle spese ammissibili, di
progetti  per l'elaborazione di una strategia di rassicurazione della
comunita'  civica, che prevedano esclusivamente i seguenti interventi
e attivita':
      a) la   formazione   di  volontari,  coordinati  dalla  polizia
municipale,  appartenenti ad associazioni convenzionate con i comuni,
nonche'  l'acquisto  di  strumenti  idonei  a renderli riconoscibili,
l'acquisto  di strumenti portatili di rilevazione, comunicazione e di
mezzi di trasporto, concessi in comodato gratuito alle associazioni e
necessari   per   lo   svolgimento  delle  attivita'  previste  dalle
convenzioni,  e il rimborso delle spese sostenute per l'utilizzazione
dei mezzi;
      b) l'acquisto  e l'installazione di sistemi di telesorveglianza
organizzati dall'amministrazione comunale;
      c) il rimborso di spese sostenute da cittadini meno abienti per
la   riparazione   di   danni   materiali   derivanti   da  fatti  di
microcriminalita'.

                               Art. 2.
                            D o m a n d e

    1. Le  domande  per  l'accesso  al fondo, di cui all'Art. 1, sono
presentate al servizio ispettivo della polizia locale della direzione
regionale  per le autonomie locali entro il 31 marzo di ciascun anno,
corredate  dal  progetto  per  l'eleborazione  di  una  strategia  di
rassicurazione   della   comunita'   civica,   approvato  dall'organo
competente, ed, inoltre, devono contenere:
      a) l'indicazione  dell'eventuale  realizzazione del progetto in
forma  congiunta  con altri comuni, individuando il comune capofila o
referente  che presentera' l'istanza e che ricevera' l'erogazione del
trasferimento;
      b) l'indicazione  dell'utilizzo  di  personale  volontario,  in
coordinamento  con  la  polizia  municipale, personale che non dovra'
essere  dotato  di armi di alcun tipo e genere, nonche' l'indicazione
delle modalita' di formazione del personale stesso;
      c) l'indicazione   delle  previsioni  di  spesa  relative  alle
tipologie di attivita' e interventi indicati nell'Art. 1.

                               Art. 3.
                         Criteri e modalita'

    1. I  progetti presentati sono finanziati prioritariamente per la
copertura delle spese concernenti gli interventi di cui alla lett. a)
dell'Art. 1.
    2. Soddisfatta  interamente  la priorita' di cui al comma 1, sono
finanziate,  nell'ordine, quelle di cui alla lett. b) e quindi quelle
di cui alla lett. c) del medesimo articolo.
    3. Qualora  lo  stanziamento  di  bilancio  non sia sufficiente a
soddisfare   interamente   gli   interventi   e   le   attivita',  il
finanziamento e' concesso in misura proporzionale.
    4. Il  riparto  del  fondo,  la  concessione  e  l'erogazione dei
relativi  finanziamenti  - in un'unica soluzione - sono attuati entro
sessanta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle
domande.

                               Art. 4.
                     Norme transitorie e finali

    1. Per  l'anno 2002 il termine per la presentazione delle domande
per  l'accesso  al  fondo e' fissato in trenta giorni dall'entrata in
vigore del presente regolamento.
    2. Entro   il   31 marzo  di  ogni  anno,  i  comuni  beneficiari
presentano  al  servizio  ispettivo  e  della  polizia  locale  della
direzione  regionale  per  le  autonomie  locali  una  relazione  che
illustra  l'attuazione del progetto di rassicurazione della comunita'
civica nel corso dell'anno precedente.
    3. Il   presente   provvedimento  e'  pubblicato  nel  Bollettino
Ufficiale della Regione Friuli - Venezia Giulia.
                     Visto, il presidente: Tondo