Allegato B) SCHEMA TIPO DI DOMANDA DI CONTRIBUTO (Enti e Associazioni per la Strada del vino) Oggetto: Regolamento di attuazione della disciplina delle Strade del Vino - Richiesta contributi previsti dalla legge regionale n. 38/1999. Alla regione dell'Umbria - Direzione regionale attivita' produttive - Servizio sviluppo rurale sostenibile - Via M. Angeloni n. 61 - 06100 Perugia ...l... sottoscritt... nat... a il .................... in qualita' di legale rappresentante dell'Associazione per la "Strada del Vino" de /Ente (1) con sede legale in c.a.p. .................... telefono ........ codice fiscale ............... partita I.V.A. ............. codice iscrizione Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di .......... n. .......... CHIEDE Di essere ammesso agli aiuti previsti dalla legge regionale n. 38/1999 "Disciplina delle Strade del Vino dell'Umbria", secondo le modalita' previste dalla stessa e dal suo regolamento di attuazione, per la realizzazione del seguente progetto DICHIARA Che quanto esposto nella domanda risponde al vero, ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Di aver preso atto delle condizioni e delle modalita' che regolano la corresponsione degli aiuti; Di essere a conoscenza che in caso di dichiarazioni non conformi al vero o mancato rispetto degli impegni sottoscritti sara' passibile delle sanzioni amministrative e penali previste dalla normativa vigente. Di essere/non essere risultato beneficiario in precedenza dei contributi previsti dall'art. 7, comma 1, lettere a), b), c) ed e) della legge regionale n. 38/1999. Di non avere usufruito, ne' di essere stato ammesso ad usufruire, per la realizzazione dei suddetti interventi, di altri benefici derivanti dall'attuazione di programmi comunitari/nazionali/regionali. Che la strada del vino "" presenta i seguenti aderenti iscritti ai rispettivi albi della denominazione d'origine: SI IMPEGNA A mantenere, per un periodo vincolativo di dieci anni per gli investimenti immobiliari e di cinque anni per quelli mobiliari, decorrente dalla data di accertamento finale di regolare esecuzione degli investimenti, l'utilizzo e l'esercizio funzionale dei medesimi senza mutarne la destinazione economica. A non alienare per il medesimo periodo vincolativo, in tutto o in parte, gli immobili, i materiali e le attrezzature oggetto di investimento, ovvero non cederli in uso o ad altro titolo, a terzi che non siano in grado di garantire l'utilizzo e l'esercizio funzionale dei medesimi senza mutarne la destinazione economica, nel rispetto di tutti gli altri impegni sottoscritti. A ultimare gli interventi entro i termini di cui all'art. 27 del regolamento n. 1/2001. Allega alla domanda (1): Per gli investimenti relativi alla segnaletica della "Strada del vino": a) progetto di massima nell'ambito del comprensorio della zona di produzione delimitato dalla "Strada del vino" o nelle immediate vicinanze, ai fini della esatta individuazione dei percorsi possibili, o per l'informazione necessaria all'enoturista, sottoscritto da un tecnico abilitato. Nel caso di progetto presentato da un ente pubblico, lo stesso deve essere sottoscritto dal dirigente responsabile della struttura competente. Dal progetto deve risultare la tipologia e la conformita' alla normativa vigente del cartello stradale e la precisa localizzazione. La cartografia della "Strada del vino" deve contenere il posizionamento dei segnali che si intendono istallare e l'indicazione di quelli che si intendono sostituire. Il progetto deve tendere ad una omogeneizzazione dell'immagine della zona di produzione per i soggetti aderenti alla "Strada del vino"; b) parere favorevole degli enti locali competenti, qualora gli stessi non aderiscano all'associazione responsabile della "Strada del vino"; c) presa d'atto dei comuni e delle province della disposizione della segnaletica informativa lungo le strade di rispettiva competenza; d) preventivi di almeno tre ditte specializzate, salvo deroghe per giustificati motivi, per quanto attiene le tabelle, la palificazione di sostegno e i pannelli informativi; e) relazione da parte del proponente l'istanza di contributo, in cui si illustrano analiticamente il programma e gli strumenti finanziari che si intendono utilizzare per la realizzazione dell'investimento in aggiunta al contributo regionale; f) eventuali ulteriori informazioni ritenute utili per l'istruttoria della domanda di aiuto. Per investimenti relativi al centro di informazione: a) documentazione attestante che il Centro d'informazione e' gestito da soggetti beneficiari (associazione o ente locale) le cui finalita' siano rivolte alla promozione ed alla valorizzazione della "Strada del vino" e che il personale in esso impiegato possegga un'adeguata professionalita'; b) certificazione attestante la disponibilita' dell'immobile per un periodo minimo di dieci anni; c) rilievo dell'edificio da destinare a Centro d'informazione in scala 1:100 con planimetrie catastali, contenenti il riferimento alla collocazione territoriale dell'edificio; d) progetto dei lavori strutturali interni all'edificio e della relativa impiantistica, ed eventuale progetto di arredo; e) relazione da parte del proponente l'istanza di contributo, in cui si illustrano analiticamente il programma e gli strumenti finanziari che si intendono utilizzare per la realizzazione dell'investimento in aggiunta al contributo regionale; f) preventivi di almeno tre ditte specializzate, salvo deroghe per giustificati motivi, nel caso di materiali di arredo e attrezzature. Per investimenti relativi al centro culturale e di documentazione, museo della vite e del vino e/o dell'agricoltura: a) certificazione attestante la disponibilita' dell'immobile per un periodo minimo di dieci anni; b) rilievo dell'edificio in scala 1:100 con planimetrie catastali, contenenti il riferimento alla collocazione territoriale dell'edificio; c) progetto di eventuali lavori strutturali interni all'edificio e impiantistica ed eventuale progetto di arredo; d) relazione da parte del proponente l'istanza di contributo in cui si illustra il calendario dei lavori e gli strumenti finanziari che si intendono utilizzare per la realizzazione dell'investimento in aggiunta alla quota contributiva regionale; e) relazione da cui si rileva il legame fra il territorio della zona vitivinicola, il "Centro culturale e di documentazione" e/o il "Museo della vite e del vino e/o dell'agricoltura"; f) documentazione attestante che il centro raccoglie, conserva ed espone collezioni di oggetti e di testimonianze di particolare rilevanza storica, socio-economica, ambientale, tecnico-scientifica, artistica, antropologica; g) preventivi di almeno tre ditte specializzate, salvo deroghe per giustificati motivi, nel caso di beni e materiali per l'arredamento e per le strutture espositive e per il materiale informatico. Per studi, ricerche e pubblicazioni di carattere storico ed ambientale con riferimento alla cultura del vino e della vite: a) proposta di progetto che indichi obiettivi, metodologie e modalita' di realizzazione. ......... , li' ........... Il legale rappresentante (2) ........................................ Il Funzionario incaricato ................... (1) Cancellare la menzione che non interessa. (2) La presente domanda puo' essere sottoscritta alla presenza del funzionario addetto al ricevimento oppure sottoscritta ed inviata unitamente a fotocopia del documento di identita'.