Art. 6.
   Presentazione e valutazione delle domande. Risorse finanziarie
    1.  Nei  termini  fissati  dall'avviso  pubblico  approvato dalla
giunta  regionale  entro  trenta  giorni  dall'entrata  in vigore del
presente  regolamento  le madri di cui all'Art. 1, possono presentare
domanda,  ai  fini  dell'accesso al contributo, attraverso l'apposito
modello e secondo le modalita' descritte nell'avviso stesso.
    2.  La  direzione  regionale  scuola, lavoro e formazione procede
alla  redazione  della  graduatoria delle domande e, nei limiti delle
risorse  di  cui  al comma 3, ammette al contributo le domande stesse
secondo le seguenti condizioni di priorita':
      a) domande  di  madri  con figlio disabile o con difficolta' di
adattamento e di integrazione;
      b) domande di madri con situazione economica equivalente (ISEE)
inferiore a Euro 5.164,57;
      c) domande  di  madri  con  figlio  in situazione di svantaggio
socio-culturale,  determinato  anche  da carenza di servizio pubblico
nell'ambito  territoriale di residenza o in cui si svolge l'attivita'
lavorativa dei genitori;
    3.  A  parita'  di  condizione  di  priorita',  vengono ammesse a
finanziamento le domande presentate dalle madri piu' anziane di eta'.
    4.  Alla  copertura  finanziaria  degli interventi previsti dalla
legge  regionale  n.  10/2002 e dal presente regolamento si provvede,
per   ciascuno  degli  esercizi  finanziari  2002  e  2003,  con  uno
stanziamento  complessivo di euro un milione, gravante sui capitoli A
22113 in misura pari all'11%, A 22114 in misura pari al 44% e A 22115
in  misura  pari al 45%. Relativamente all'esercizio finanziario 2002
viene  impiegato  lo  stanziamento aggiuntivo di euro 600 mila di cui
all'Art.  5,  comma 2  della  predetta legge, secondo la ripartizione
prevista nella stessa.
    Il presente regolamento regionale sara' pubblicato nel Bollettino
ufficiale della Regione.
    E'  fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di osservarlo e di farlo
osservare come regolamento della Regione Lazio.
      Roma, 20 novembre 2002
                               STORACE
    (Omissis).