Art. 3.
             Informazione e comunicazione istituzionale
    1.  Le  attivita'  di  informazione e comunicazione della Regione
rispondono all'obiettivo generale di:
      a) far conoscere ai cittadini ed alla societa' civile le leggi,
i programmi, gli atti e le iniziative degli organi ed enti regionali;
      b) informare  i  cittadini  sulle  attivita' delle istituzioni,
nonche' sulle opportunita' ed i servizi offerti dalla Regione e dalle
altre   amministrazioni,   garantendo   l'esercizio  dei  diritti  di
informazione, accesso e intervento nei procedimenti amministrativi;
      c) consentire agli organi regionali di acquisire informazioni e
conoscenze   in   ordine  a  fenomeni  ed  esigenze  della  comunita'
regionale,  nonche'  agli effetti delle politiche di intervento della
Regione, al fine di renderle piu' efficaci;
      d) potenziare  il  rapporto  con  le  istanze  istituzionali  e
sociali   e   con   i   singoli   cittadini,   attraverso   forme  di
interrelazione,   per   accrescere   la   loro   sensibilizzazione  e
partecipazione  alla  vita  pubblica e su temi di rilevante interesse
civile e sociale;
      e) garantire  una  costante  comunicazione con le comunita' dei
toscani residenti all'estero;
      f) favorire processi interni di semplificazione delle procedure
e di miglioramento della funzionalita' delle strutture;
      g) contribuire  a  promuovere  la  conoscenza  della Toscana in
Europa  e nel mondo, informando su eventi e iniziative di particolare
rilevanza.
    2.  La  giunta  regionale  favorisce forme di collaborazione e di
cooperazione  con le attivita' di informazione e comunicazione svolte
dagli enti locali, singoli o associati.
    3.  La  giunta  regionale assicura il coordinamento della propria
attivita'  di  informazione  e  comunicazione con quella svolta dagli
enti  dipendenti  dalla  Regione,  anche ai fini di una comunicazione
capace  di  promuovere  la  conoscenza  della Toscana in Europa e nel
mondo.
    4.  Le attivita' di informazione e comunicazione sono attuate con
le  modalita'  e gli strumenti piu' idonei, in particolare mediante i
mezzi  di informazione di massa, le testate "on line" e multimediali,
i  sistemi  informatici e telematici, la pubblicita' e le affissioni,
le  attivita'  editoriali,  le  funzioni  di  sportello, le relazioni
pubbliche e le iniziative di comunicazione integrata.