Art. 11.
          Modalita' di esercizio della pesca professionale

    1.  L'esercizio  della  pesca  professionale  e'  subordinato  al
rilascio  della  licenza  di  tipo  A di cui all'Art. 18; il rilascio
delle  licenze  di  tipo  A  e'  effettuato  nel rispetto della legge
13 marzo  1958,  n.  250  «Previdenze  a  favore  dei pescatori della
piccola pesca marittima e delle acque interne».
    2.  La  provincia  comunica  alla  commissione provinciale di cui
all'Art.  3 della legge n. 250/1958 ogni evento modificativo inerente
le licenze di tipo A rilasciate.
    3. La provincia individua gli attrezzi per la pesca professionale
e  ne  stabilisce  le modalita' di utilizzo nel rispetto dei seguenti
criteri:
      a) e' vietato l'uso delle reti a strascico;
      b) le  dimensioni  della  maglia  delle reti branchiali, sia da
posta  che  volanti,  devono  tutelare  la  salvaguardia delle classi
preriproduttive delle specie ittiche oggetto di pesca;
      c) ogni rete in azione di pesca deve essere dotata di gavitello
riportante  la  sigla della provincia di residenza del pescatore e il
relativo numero identificativo;
      d) la  misurazione  dell'ampiezza  delle maglie delle reti deve
essere  effettuata a rete bagnata e non dilatata, dividendo per dieci
la distanza tra undici nodi consecutivi;
      e) i periodi di divieto di cui all'Art. 2 e le misure minime di
cui  all'Art.  3  si  applicano  anche  alla  pesca professionale. Le
province  possono  prevedere  deroghe  in  relazione  all'utilizzo di
attrezzi  che  non  consentono  di  liberare  il  pesce in condizioni
vitali.
    4.  Le  province  consentono  l'attivita'  di pesca professionale
nelle acque all'uopo classificate, supportandola con una gestione che
assicuri   sia   l'equilibrio   del   popolamento   ittico,   sia  la
valorizzazione   e  l'incremento  della  risorsa  ittica  d'interesse
alieutico ed economico.
    5.  La  provincia puo' prevedere sistemi di controllo sul pescato
giornaliero,  per le specie maggiormente rappresentative o di maggior
interesse  per  la  pesca  professionale,  al  fine di provvedere con
interventi  mirati al mantenimento e all'incremento della risorsa nel
rispetto dell'equilibrio biologico del popolamento ittico.