Art. 10.
                        Versamento del canone
    1.  Il canone di attingimento e la prima annualita' del canone di
concessione  o  dei relativi aumenti sono versati entro trenta giorni
dal   ricevimento  della  comunicazione  dell'avvenuto  rilascio  dei
relativi provvedimenti dell'autorita' concedente.
    2.  Il  canone  di  concessione  e'  dovuto per anno solare ed e'
versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il
31 gennaio dell'anno di riferimento.
    3.  Per  le  concessioni  in scadenza, per le quali non sia stata
presentata domanda di rinnovo, o rilasciate in corso d'anno il canone
e'  dovuto  in  ragione  di  ratei  mensili  pari a un dodicesimo per
ciascun mese di validita' del provvedimento concessorio.
    4.  Ai  fini  di quanto disposto al comma 3, la frazione del mese
uguale  o  superiore  a  quindici  giorni deve intendersi per intero.
Qualora l'importo complessivo dei ratei mensili di cui al comma 3 sia
inferiore o uguale a 3,00 euro il relativo pagamento e' effettuato in
occasione   del   versamento   del   canone  relativo  all'annualita'
successiva.
    5.   La   prima  annualita'  del  canone  di  concessione  dovuta
dall'utente  che  sottende  altra  derivazione e' versata al netto di
quanto gia' pagato o comunque dovuto dall'utente sotteso.
    6. Il canone di attingimento e' versato in un unica soluzione con
riferimento   all'intero   periodo   di   validita'   della  licenza,
quantificando  il  medesimo sulla base degli importi unitari correnti
alla data del rilascio del provvedimento.
    7.  Il  versamento di importi di canone superiori a 1.000,00 euro
riferiti   a   piu'   annualita'   puo'   essere  effettuato,  previa
comunicazione  alla  direzione  regionale  competente,  in  due  rate
annuali di pari importo.
    8.  Il  pagamento  del  canone  e' effettuato con versamento alla
Tesoreria  della  Regione Piemonte, indicando, ove non si utilizzi il
bollettino  premarcato  di  cui  all'Art.  11,  comma  2, gli estremi
identificativi  dell'obbligato,  il  codice  dell'utenza  ovvero  gli
estremi  del  provvedimento  di  nuova concessione o della licenza di
attingimento,  la causale «Canone per uso di acqua pubblica» e l'anno
di riferimento.