Art. 18.
                   Elaborati grafici e cartografie
    1. Gli  schemi  grafici  e gli elaborati cartografi illustrano in
maniera precisa ed esaustiva tutti gli elementi conoscitivi richiesti
e,  con le necessarie differenziazioni in relazione alla dimensione e
alla tipologia dell'intervento, sono costituiti:
      a) corografia  generale costituita da estratto di Tavoletta IGM
1:25.000  o  altra  idonea  cartografia,  con indicata l'area oggetto
dell'intervento  di  cava, la localizzazione dei connessi o correlati
impianti   di  prima  lavorazione  o  trasformazione,  la  viabilita'
interessata, i confini comunali, altre attivita' di cava in esercizio
o dismesse;
      b) planimetria  catastale  scala 1:2.000 o 1:5.000 in relazione
alle  dimensioni  dell'intervento  contenente  il  piano particellare
delle   proprieta'   interessate,   le   previsioni  degli  strumenti
urbanistici  comunali,  perimetro  e vertici dell'area di intervento,
fasi e lotti di coltivazione;
      c) monografia   dei   caposaldi   di  riferimento,  di  cui  al
successivo  Art.  25  delle  presenti norme regolamentari, facilmente
individuabili  sul  terreno  e  riferiti a punti trigonometrici della
rete  geodetica  dell'Istituto  geografico  militare  ovvero  a punti
fiduciari catastalmente definiti; coordinate x, y, z;
      d) planimetria  dei punti quotati derivante da apposito rilievo
plano-altimetrico da eseguire con idonee metodologie, scala 1:2.000 o
1:5.000, contenente vertici e caposaldi di riferimento;
      e) planimetrie  generali a curve di livello dello stato attuale
e   modificato  dell'area  di  intervento,  compresa  un'ulteriore  e
significativa   fascia   contermine,  scala  1:2.000  o  1:5.000  con
equidistanza,  rispettivamente, non superiore a un metro o due metri,
con  indicato  il  perimetro di fasi e lotti di coltivazione, traccia
delle sezioni;
      f) planimetrie  a  curve  di  livello  della  singola  fase  di
coltivazione,  scala  1:2.000 o inferiore con equidistanza un metro o
inferiore, traccia delle sezioni;
      g) sezioni  topografiche  di  cui  alle  lettere e)  ed  f) con
indicazione  dei  punti  rappresentativi  del  perimetro delle fasi e
lotti di coltivazione e contenenti il profilo iniziale o finale;
      h) computo  dei volumi di materiali da estrarre da eseguire con
appropriate metodologie;
      i) planimetria  generale  con  indicate  le aree estrattive, le
piste  di arroccamento, la viabilita' interna, le aree di lavorazione
deposito  e  stoccaggio  dei  prodotti  di  cava,  dei  materiali  di
scoperta, di scarto, del terreno vegetale e agrario;
      j) schemi grafici e funzionali nel numero articolazione e scale
utili   a   permettere   la   migliore  individuazione  di  tutte  le
caratteristiche  spaziali,  tipologiche  e  funzionali  di  tutte  le
attivita'  connesse  all'escavazione,  movimentazione,  lavorazione e
trasformazione dei materiali e dei prodotti di cava;
      k) rappresentazione  tridimensionale  dello  stato originario e
modificato;
      l) documentazione   fotografica   dello  stato  originario  del
paesaggio da significativi punti di visuale;
      m) simulazione   fotografica   o   rappresentazione  con  altri
adeguati sistemi della previsione di ricostruzione del paesaggio;
      n) planimetria   delle   opere   di   recupero  ambientale  con
approfondimenti   tematici   relativi   agli   aspetti  pedologici  e
agronomici, botanici e faunistici;
      o) schemi grafici e funzionali nel numero articolazione e scale
utili   a   permettere   la   migliore  individuazione  di  tutte  le
caratteristiche  spaziali, tipologiche e funzionali di tutte le opere
di recupero ambientale;
      p) elaborati  grafici dei manufatti e degli impianti nel numero
e nella articolazione prevista dai singoli regolamenti comunali;
      q) eventuali  ulteriori elaborati utili a rendere chiari studi,
analisi ed elaborazioni.