Art. 11.
     Individuazione delle aree sensibili, definizione delle zone
                per la localizzazione degli impianti
    1.  Al fine di applicare i criteri generali per la localizzazione
degli impianti, si assumono le definizioni seguenti:
A) Impianti per telefonia mobile e telecomunicazione e tecnologia DVR
- H (televisione digitale inabile su telefonino):
    1) Aree sensibili: singoli edifici dedicati totalmente o in parte
alla  tutela  della  salute  quali  ospedali, case di cura, cliniche;
singoli   edifici  scolastici,  singoli  edifici  o  aree  attrezzate
dedicati totalmente o imparte alla popolazione infantile quali parchi
gioco,  bay  parking, orfanotrofi e strutture similari; residenze per
anziani  e  pertinenze  relative  a  tutte  le tipologie citate quali
terrazzi,  balconi,  cortili,  giardini,  compresi i lastrici solari,
come  indicate  all'Art.  3,  comma 2, del decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  8 luglio  2003  (fissazione  dei  limiti di
esposizione,  dei  valori di attenzione e degli obiettivi di qualita'
per  la  protezione  della  popolazione  dalle  esposizioni  a  campi
elettrici,   magnetici   ed  elettromagnetici  generati  a  frequenze
comprese tra 100 kHz e 300 GHz);
    2)  Zone  di  installazione condizionata: aree aventi le seguenti
caratteristiche:
      a) l'area  compresa nel raggio di 150 metri dal confine esterno
dei singoli beni classificati come aree sensibili;
      b) beni  culturali  di  cui  all'Art.  2,  comma 2, del decreto
legislativo  22 gennaio  2004, n. 42 (codice dei beni culturali e del
paesaggio, ai sensi dell'Art. 10 della legge 6 luglio2002, n. 137)»;
      c) area  definita  «centro  storico»  come  da piano regolatore
generale;
      d) aree sottoposte a vincolo paesaggistico, aree protette quali
parchi naturali, riserve naturali, aree attrezzate, zone di preparco,
zone di salvaguardia;
    e) aree  soggette  ai vincoli e alle prescrizioni degli strumenti
normativi territoriali sovracomunali o dei piani d'area;
    3) Zone di attrazione: aree aventi le seguenti caratteristiche:
      a) aree esclusivamente industriali;
      b) aree a bassa o nulla densita' abitativa;
      c) aree    individuate    autonomamente    dall'amministrazione
comunale, comprese aree o edifici di proprieta' comunale;
    4)  Zone  neutre:  il territorio comunale non compreso nelle aree
sensibili, nelle zone di installazione condizionata e di attrazione.
    La  classificazione  di  aree  di  confine  comunale come zone di
attrazione   deve  essere  oggetto  di  concertazione  tra  i  comuni
interessati.
B) Impianti per radiodiffusione sonora e televisiva:
    1) Aree sensibili: singoli edifici dedicati totalmente o in parte
alla  tutela  della  salute  quali  ospedali,  case di cura; cliniche
singoli edifici scolastici singoli edifici o aree attrezzate dedicati
totalmente  o in parte alla popolazione infantile quali parchi gioco,
baby    parking,   orfanotrofi   e   strutture   similari,   istituti
penitenziari; residenze per anziani, e pertinenze relative a tutte le
tipologie citate quali terrazzi, balconi, cortili, giardini, compresi
i  lastrici solari, come indicate all'Art. 3, comma 2 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003;
    2) Zone di vincolo: aree aventi le seguenti caratteristiche:
      a) area definita «centro storico» come dal P.R.G.;
      b) tutta  l'area  urbana,  come  desunta  dal  P.R.G.,  per gli
impianti con potenza efficace in antenna superiore e 500 W;
    3)  Zone  di  installazione condizionata: aree aventi le seguenti
caratteristiche:
      a) l'area  compresa nel raggio di 150 metri dal confine esterno
dei singoli beni classificati come aree sensibili;
      b) beni  culturali  di  cui  all'Art.  2,  comma 2, del decreto
legislativo n. 42/2004;
      c) aree sottoposte a vincolo paesaggistico, aree protette quali
parchi naturali, riserve naturali, aree attrezzate, zone di preparco,
zone di salvaguardia;
      d) aree soggette ai vincoli e alle prescrizioni degli strumenti
normativi territoriali sovracomunali o dei piani d'area;
    4) Zone di atirazione: aree aventi le seguenti caratteristiche:
      a) aree esclusivamente industriali;
      b) aree a bassa o nulla densita' abitativa;
      c) aree    individuate    autonomamente    dall'amministrazione
comunale, comprese aree o edifici di proprieta' comunale;
    5) Zone  neutre:  il  territorio comunale non compreso nelle aree
sensibili,  nelle zone di vincolo, di installazione condizionata e di
attrazione.
    La  classificazione  di  aree  di  confine  comunale come zone di
attrazione  deve  essere  oggetto  di  con  certazione  tra  i comuni
interessati.