Art. 2. 1. L'art. 7 del Regolamento e' sostituito dal seguente: «Art. 7 (Disposizioni particolari per la verifica delle opere realizzate con il concorso del volontariato). - 1. I beneficiari delle agevolazioni concesse per la realizzazione di opere con il concorso di operatori del volontariato ai sensi della legge regionale 5 novembre 1968, n. 40 (Nuove norme per l'esecuzione di programmi annuali di opere pubbliche nella regione), della legge provinciale 27 dicembre 1975, n. 55 (Disposizioni in materia di tutela e conservazione del patrimonio storico, artistico e popolare), della legge provinciale 17 febbraio 2003, n. 1 (Nuove disposizioni in materia di beni culturali), della legge provinciale 31 ottobre 1983, n. 35 (Disciplina degli interventi volti a prevenire e rimuovere gli stati di emarginazione), della legge provinciale 30 luglio 1987, n. 12 (Programmazione e sviluppo delle attivita' culturali in Trentino), della legge. provinciale 16 luglio 1990, n. 21 (Interventi per lo sviluppo e la promozione delle attivita' sportive), della legge provinciale 28 aprile 1986, n. 13 (Emigrazione), della legge provinciale 3 novembre 2000, n. 12 (Interventi a favore dei trentini emigranti all'estero e dei loro discendenti), della legge provinciale 13 febbraio 1992, n. 8 (Valorizzazione e riconoscimento del volontariato sociale) e della legge provinciale 4 novembre 1986, n. 29 (Interventi a favore dell'edilizia scolastica), provvedono alla rendicontazione delle spese sostenute, cori riferimento all'entita' dell'agevolazione concessa, presentando la seguente documentazione: a) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' del rappresentante legale dell'ente, che attesti che l'opera e' stata eseguita con il concorso di operatori del volontariato; b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale il beneficiario attesta che per la realizzazione della medesima opera non ha usufruito di altra agevolazione prevista dalle leggi provinciali; c) dichiarazione del direttore lavori, attestante la spesa finale sostenuta, la regolare esecuzione dell'opera, l'elenco degli interventi realizzati con il volontariato nonche' il valore dei, medesimi e che il valore dell'investimento, realizzato con il concorso del volontariato e' pari, almeno alla spesa ammessa ad agevolazione; in alternativa alla predetta modalita' e' data facolta' al beneficiario di presentare la perizia asseverata di un professionista abilitato attestante i predetti elementi.» Il presente decreto sara' pubblicato nel «Bollettino Ufficiale» della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Trento, 3 aprile 2007 Il Presidente: Dellai