Art. 13.
                           F u n z i o n i
    1.  L'Agenzia  cura  gli  adempimenti  dell'Autorita'  di  bacino
fornendo il supporto tecnico e organizzativo per il suo funzionamento
e   predispone,   per  l'adozione  dei  successivi  provvedimenti  di
competenza:
      a) i progetti di Piano di bacino, dei relativi piani stralcio e
il progetto del Piano di gestione del distretto idrografico;
      b) un'analisi  delle  caratteristiche del distretto idrografico
della  Sardegna,  con le modalita' e i contenuti previsti dall'Art. 5
della direttiva n. 2000/60/CE, per procedere ad un esame dell'impatto
delle   attivita'  umane  sullo  stato  delle  acque  superficiali  e
sotterranee e per definire un'analisi economica dell'utilizzo idrico;
      c) gli  elaborati  per  istituire e aggiornare i registri delle
aree  protette,  con  le modalita' e i contenuti previsti dall'Art. 6
della direttiva n. 2000/60/CE;
      d) l'aggiornamento   del   piano   regolatore   generale  degli
acquedotti;
      e) gli  indirizzi  e gli obiettivi per l'elaborazione, da parte
del   soggetto   gestore  del  sistema  idrico  multisettoriale,  dei
programmi di interventi e del piano finanziario, relativi al servizio
di approvvigionamento idrico;
      f) la   carta   dei   servizi   inerente   al  servizio  idrico
multisettoriale   regionale,  esercitando  inoltre  le  attivita'  di
verifica  e  controllo  riguardanti il raggiungimento dei requisiti e
degli standard in essa fissati;
      g) il  sistema  regionale  dei  corrispettivi  economici per la
fornitura dell'acqua grezza all'ingrosso per gli usi multisettoriali;
      h) le attivita' operative ed istruttorie relative alle funzioni
della  Regione  in materia di servizio idrico integrato a termini del
decreto   legislativo  n.  152  del  2006  e  della  legge  regionale
17 ottobre  1997,  n.  29 (Istituzione del servizio idrico integrato,
individuazione e organizzazione degli ambiti territoriali ottimali in
attuazione  della legge 5 gennaio 1994, n. 36) e successive modifiche
ed integrazioni;
      i) i  programmi  di  monitoraggio dello stato di qualita' delle
acque,  con  le  modalita'  e  i contenuti previsti dall'Art. 8 della
direttiva  n. 2000/60/CE, anche ai fini della determinazione continua
del   bilancio  idrico  e  della  salvaguardia  della  sicurezza  dei
cittadini  in  condizioni  di  crisi  e  successiva emergenza idrica,
concordandone l'attuazione con l'ARPAS;
      l) i  pareri sulle domande di concessione idrica di particolare
rilevanza,  ai  sensi dell'Art. 96 del decreto legislativo n. 152 del
2006, i criteri e gli obblighi per l'installazione e manutenzione dei
dispositivi  per  la  misurazione  delle portate e dei volumi d'acqua
pubblica  derivata  o  restituita e le norme sul risparmio idrico con
particolare riferimento al settore agricolo;
      m) le  prescrizioni necessarie per la conservazione e la tutela
della  risorsa  e  per il controllo delle caratteristiche qualitative
delle  acque  destinate  al  consumo  umano,  ai  sensi  del  comma 2
dell'Art. 94 del decreto legislativo n. 152 del 2006;
      n) i  pareri  di  cui  ai  commi 4 e 5 dell'Art. 91 del decreto
legislativo n. 152 del 2006.
    2. L'Agenzia inoltre, assicura:
      a) l'integrazione  e  la  raccolta  unitaria delle informazioni
relative al sistema delle acque interne, compresi gli ambiti fluviali
e lacustri;
      b) la  condivisione  delle  informazioni  da parte di tutti gli
enti competenti in materia, al fine di favorire una gestione coerente
e integrata delle risorse idriche;
      c) la  raccolta  omogenea  delle  informazioni  necessarie  per
l'alimentazione delle banche dati nazionali ed europee;
      d) la  realizzazione  di strumenti informatici di supporto alle
decisioni e di monitoraggio in ordine all'impatto degli interventi;
      e) la realizzazione di servizi informativi per la diffusione di
dati ed elementi conoscitivi del territorio;
      f) il  raccordo  e l'integrazione dei dati e delle informazioni
con  il  Sistema informativo regionale per il monitoraggio ambientale
gestito dall'ARPAS.