Art. 3.
                  Funzioni e compiti della Regione

1.   La   Regione,   allo   scopo   di   facilitare  e  omogeneizzare
territorialmente  l'impegno  degli  enti  o  organismi  preposti agli
accertamenti  e  alle  ispezioni  sugli  impianti, puo' promuovere la
realizzazione  di  programmi  informatici per l'acquisizione dei dati
necessari  alla  costituzione di un sistema informativo relativo agli
impianti termici finalizzato anche alle attivita' di cui ai commi 2 e
3.  2.  La Regione provvede a monitorare il grado di attuazione della
presente legge ed i risultati che ne conseguono, mediante le seguenti
attivita':
a)   monitoraggio  dell'attuazione  della  legislazione  regionale  e
nazionale   vigente,  del  raggiungimento  degli  obiettivi  e  delle
problematiche inerenti;
b) valutazione dell'impatto sugli utenti finali dell'attuazione della
legislazione  di settore in termini di adempimenti burocratici, oneri
posti a loro carico e servizi resi;
c)  studio  per  lo  sviluppo e l'evoluzione del quadro legislativo e
regolamentare che superi gli ostacoli normativi e di altra natura che
impediscono il conseguimento degli obiettivi della presente legge;
d)  proposta  di  provvedimenti  e  misure  necessarie a uno sviluppo
organico  della  normativa  energetica nazionale per l'uso efficiente
dell'energia nel settore civile.
3. La Regione riferisce periodicamente alla conferenza unificata e ai
Ministeri competenti sullo stato di attuazione della presente legge.
4.  La  Regione predispone e programma, anche attraverso le autorita'
competenti,  sulla  base delle indicazioni del Ministero competente e
con  i  fondi  di cui all'art. 14, comma 1 del decreto legislativo n.
192/2005  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  progetti e
strumenti di informazione che hanno come obiettivo:
a)  la  piena  attuazione  della  presente  legge attraverso nuove ed
incisive forme di comunicazione rivolte ai cittadini e agli operatori
del settore tecnico;
b)  la  sensibilizzazione  degli  utenti  finali  e  della scuola con
particolare  attenzione alla presa di coscienza che porti a modifiche
dei  comportamenti  dei  cittadini  anche attraverso la diffusione di
indicatori  che esprimono l'impatto energetico e ambientale a livello
individuale e collettivo.