Art. 32. A b r o g a z i o n i 1. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge sono o restano abrogate le seguenti disposizioni: a) la legge regionale 5 gennaio 1995, n. 1 (Norme transitorie in materia di formazione professionale finalizzate allo sviluppo del processo di delega alle province); b) il comma 6 dell'art. 1 della legge regionale 2 agosto 2006, n. 17 (Assestamento al bilancio per l'esercizio finanziario 2006 ed al bilancio pluriennale 2006/2008 a legislazione vigente e programmatico - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali); c) la legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 (Disciplina della formazione professionale in Lombardia); d) la legge regionale 4 giugno 1981, n. 27 (Modifiche e aggiunte alla legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 concernente la disciplina della formazione professionale in Lombardia); e) gli articoli 11 e 15 della legge regionale 10 giugno 1981, n. 31 (Norme di riordino di disposizioni di spesa previste da leggi regionali, in conformita' con le disposizioni della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34); f) il comma quarto dell'art. 51 della legge regionale 5 dicembre 1981, n. 68 (Assestamento e variazione al bilancio per l'esercizio finanziario 1981 e al bilancio pluriennale 1981/1983); g) la legge regionale n. 27 agosto 1983, n. 68 «Modifiche ed aggiunte alla legge regionale n. 7 giugno 1980, n. 95 (Disciplina della formazione professionale in Lombardia)»; h) l'art. 22 della legge regionale 20 marzo 1990, n. 17 (Disciplina degli interventi regionali a sostegno della promozione e dello sviluppo del comparto artigiano in Lombardia); i) la legge regionale 8 maggio 1990, n. 35 (Sostituzione del nono comma dell'art. 19 della legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 concernente la disciplina della formazione professionale in Lombardia, gia' modificato dall'articolo unico della legge regionale 4 giugno 1981, n. 27 e poi sostituito dall'art. 5 della legge regionale 27 agosto 1983, n. 68); j) la legge regionale 12 agosto 1993, n. 25 (Modifiche alla legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 «Disciplina della formazione professionale in Lombardia» e successive modificazioni); k) la legge regionale n. 9 aprile 1994, n. 9 (Modifica dell'art. 48 della legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 «Disciplina della formazione professionale in Lombardia» e successive modificazioni); l) il numero 4 dell'allegato «Elenco disposizioni abrogate» della legge regionale 23 luglio 1996, n. 16 (Ordinamento della struttura organizzativa e della dirigenza della giunta regionale); m) il comma 35 dell'art. 4 della legge regionale n. 27 gennaio 1998, n. 1 (legge di programmazione economico-finanziaria ai sensi dell'art. 9-ter della legge regionale n. 31 marzo 1978, n. 34 «Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilita' della regione» e successive modificazioni e integrazioni); n) il comma 9 dell'art. 1 della legge regionale 2 febbraio 2001, n. 3 (Modifiche ed integrazioni a disposizioni legislative regionali in materia di assesto istituzionale, sviluppo economico, territorio e ambiente e infrastrutture e servizi alla persona, finalizzate all'attuazione del DPEFR ai sensi dell'art. 9-ter della legge regionale n. 34/1978); o) la lettera z) del comma 1 dell'art. 1 e il comma 8 dell'art. 4 della legge regionale 3 aprile 2001, n. 6 (Modifiche alla legislazione per l'attuazione degli indirizzi contenuti nel documento di programmazione economico-finanziaria regionale - Collegato ordinamentale 2001); p) il comma 19 dell'art. 11 e il numero 4 dell'allegato D della legge regionale 22 luglio 2002, n. 15 (legge di semplificazione 2001. Semplificazione legislativa mediante abrogazione di leggi regionali. Interventi di semplificazione amministrativa e delegificazione); q) l'art. 3 della legge regionale 20 dicembre 2005, n. 19 (Disposizioni legislative per l'attuazione del documento di programmazione economico finanziaria regionale, ai sensi dell'art. 9-ter della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 «Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilita' della regione» Collegato 2006); r) i commi da 100 a 106, da 108 a 117 e da 119 a 129 dell'art. 4 della legge regionale 5 gennaio 2000, n. 1 (Riordino del sistema delle autonomie. Attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 «Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59»); s) la legge regionale 9 maggio 2002, n. 10 (Introduzione di criteri di valutazione della qualita' dell'offerta formativa ai fini dell'erogazione dei buoni scuola - Modifica all'art. 4 della legge regionale n. 1/2000); t) la lettera a) del comma 1 dell'art. 12 e l'art. 13 della legge regionale 20 marzo 1980, n. 31 (Diritto allo studio. Norme di attuazione); u) il regolamento regionale 15 settembre 1981, n. 3 (Norme regolamentari concernenti l'amministrazione e la contabilita' dei centri di formazione professionale dipendenti dalla Regione); v) il regolamento regionale 15 settembre 1981, n. 4 (Norme regolamentari concernenti l'amministrazione e la contabilita' dei centri di formazione professionale dipendenti da enti convenzionati); w) il regolamento regionale 9 gennaio 1982, n. 1 (Norme regolamentari concernenti l'amministrazione e la contabilita' dei centri di formazione professionale dipendenti da enti locali o ad essi delegati); x) il regolamento regionale 14 aprile 1982, n. 4 (Norme regolamentari concernenti le prove di accertamento di cui all'art. 19 della legge regionale 7 giugno 1980 n. 95 - Disciplina della formazione professionale in Lombardia). 2. Il comma 118 dell'art. 4 della legge regionale n. 1/2000 e' abrogato a decorrere dalla data di pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione delle deliberazioni del consiglio regionale e della giunta regionale rispettivamente di cui all'art. 7, comma 1, e all'art. 22, comma 4.