Art. 9.
                   Catasto speleologico regionale

   1. E' istituito presso l'Assessorato della difesa dell'ambiente il
Catasto    speleologico    regionale   (CSR)   per   il   censimento,
l'individuazione  cartografica e l'iscrizione dei beni tutelati dalla
presente  legge e, in particolare, delle grotte e delle aree carsiche
di   rilevante   importanza  scientifica,  culturale,  idrogeologica,
ambientale e paesaggistica.
   2.  L'Assessore  della difesa dell'ambiente cura il coinvolgimento
dei comuni interessati nel processo di formazione, di aggiornamento e
di gestione del CSR.
   3.  Il  CSR  e'  elemento  costitutivo  del sistema conoscitivo ed
informativo regionale e rappresenta la documentazione fondamentale ed
ufficiale dell'esistenza delle cavita' naturali, delle grotte e delle
aree carsiche della Sardegna.
   4.  Presso  il  CSR  sono  istituiti  un  centro di documentazione
speleologica  e  una biblioteca regionale di speleologia con funzione
di documentazione e di informazione.
   5. Presso il CSR e' altresi' istituito il Centro internazionale di
documentazione  e ricerca sulle grotte di miniera, con l'obiettivo di
promuovere,  in  collaborazione con istituti di ricerca, associazioni
speleologiche   ed   universita'   italiane   ed   estere  gli  studi
interdisciplinari e le ricerche sulle grotte di miniera.
   6.  Per  ciascuna  grotta  e  area  carsica  il  CSR  contiene  la
localizzazione  cartografica,  i  dati  cartogrfici  e topografici, i
rilievi  speleologici  e geologici, i dati qualitativi e quantitativi
disponibili  sugli  acquiferi  carsici,  compresi quelli sul grado di
vulnerabilita',  l'indicazione  di  ogni  altra  notizia  utile  alla
conoscenza,  conservazione,  migliore  utilizzazione e valorizzazione
dei beni tutelati.
   7.  Il CSR comprende i dati qualitativi e quantitativi disponibili
sugli   acquiferi   carsici,   compresi   quelli   sulioro  grado  di
vulnerabilita',   riferiti   alle   aree   carsiche  soggette  o  con
potenzialita' di sfruttamento per scopi idropotabili.
   8.  Le  modalita'  relative  al funzionamento, all'aggiornamento e
all'accesso  al  CSR sono determinate con apposita direttiva adottata
dalla  Giunta  regionale  su  proposta  dell'Assessore  della  difesa
dell'ambiente,   sentito   il  parere  della  competente  Commissione
consiliare.
   9.  Al fine di garantire la massima efficienza nel funzionamento e
nell'aggiornamento  del CSR, questo e' affidato, tramite convenzione,
alla Federazione Speleologica regionale.