Art. 16.
    Modifiche all'Allegato B del regolamento regionale n. 1/2002

1.  All'allegato  B  al  regolamento regionale n. 1/2002 e successive
modificazioni:       a)       nell'ambito       del      dipartimento
economico-occupazionale:
1)  la  direzione  regionale  «Bilancia  e  tributi»  con le relative
competenze e' sostituita dalla seguente:
«Ragioneria generale - Svolge le attivita' relative alla gestione del
bilancio  regionale ed al controllo della regolarita' contabile degli
atti.
Provvede  alla  gestione  della  cassa con particolare riferimento ai
flussi  di incasso e pagamento, ai rapporti con la tesoreria centrale
e periferica e ai rapporti con il tesoriere.
Provvede alla predisposizione di una relazione trimestrale di cassa.
Provvede,  in  collaborazione  con la direzione regionale «Economia e
Finanza», alla predisposizione del rendiconto generale della Regione.
Svolge  le  attivita'  connesse  al controllo contabile e finanziario
sugli enti e sulle societa' regionali.
Provvede  alla  gestione  dei  tributi  regionali  e  del contenzioso
tributario e amministrativo.
Sovrintende   agli   aspetti  finanziari  delle  operazioni  connesse
all'attuazione del piano di rientro, con particolare riferimento alla
ricognizione del debito non transatto e all'estinzione anticipata del
debito  sottoposto ad operazioni di dilazione. Verifica il fabbisogno
finanziario del servizio sanitario regionale ai fini del mantenimento
dell'equilibrio  finanziario,  nonche'  le  modalita'  gestionali del
pagamento  del  debito  commerciale e cura le attivita' relative alle
funzioni  di  indirizzo in ordine alla contabilita' e al controllo di
gestione delle aziende sanitarie, in collaborazione con la competente
direzione dell'assessorato alla sanita'.».
2)  dopo  la direzione regionale «Ragioneria generale» e' inserita la
seguente direzione regionale, con le relative competenze.
«Economia  e  finanza  - Provvede, in collaborazione con la direzione
regionale  «Ragioneria  Generale»,  alla  predisposizione della legge
finanziaria e del bilancio di previsione. Sovrintende al rispetto del
cronoprogramma  degli  adempimenti connessi alla decisione annuale di
bilancio.
Verifica  gli  oneri  finanziari  recati dalle leggi di spesa e dalle
deliberazioni della Giunta regionale.
Provvede  alla  predisposizione del rapporto annuale sulla societa' e
sull'economia  del  Lazio  e  del rapporto sulla finanza locale della
Regione, in collaborazione con la direzione regionale» Programmazione
economica».
Provvede  alla stima degli andamenti tendenziali dell'entrata e della
spesa regionale, avvalendosi di opportuni modelli di simulazione.
Gestisce un modello di micro simulazione delle entrate regionali.
Promuove,  per  quanto  di  competenza,  le  azioni  finalizzate alla
costruzione di un conto della pubblica amministrazione regionale.
Cura,  per  quanto di competenza, l'adeguamento delle norme contabili
della  Regione  al  fine  di una maggiore integrazione con il sistema
europeo dei conti e con i sistemi contabili delle altre regioni.
Cura  l'attuazione  e  lo  sviluppo  del  bilancio  partecipato,  del
bilancio sociale e del bilancio di genere della Regione.
Cura,  per  quanto  di  competenza,  l'attuazione  del  controllo  di
gestione. Cura il rapporto con le agenzie di rating.
Realizza le operazioni di acquisizione di risorse finanziarie per gli
investimenti.  Provvede  alla  gestione  del debito regionale ed alle
operazioni finanziarie ad esso connesse.
Cura  le  attivita'  relative  al  trasferimento dei beni immobili da
reddito delle aziende sanitarie e ne favorisce l'ottimizzazione della
gestione.
Cura   la   gestione  delle  residualita'  delle  disciolte  gestioni
liquidatorie delle aziende unita' sanitarie locali. «
b)   nell'ambito  del  Dipartimento  Sociale  la  declaratoria  delle
competenze  della  Direzione  regionale  «Lavoro, pari opportunita' e
politiche giovanili» e' sostituita dalla seguente:
«Svolge  le  attivita'  connesse  alla pianificazione e alla gestione
delle   politiche  attive  del  lavoro  mediante  la  programmazione,
l'indirizzo  ed  il  coordinamento  delle  attivita'  dei  centri per
l'impiego  e dei centri per l'orientamento locale nonche' mediante le
iniziative  di  promozione  e  sviluppo  dell'imprenditorialita' ed i
finanziamenti di progetti di enti locali.
Coordina  le  agenzie  e  le strutture tecniche specializzate ai fini
della  predisposizione di progetti specifici di intervento in materia
di politiche attive del lavoro.
Gestisce l'Osservatorio regionale del mercato del lavoro.
Sostiene  l'incremento  e  la  qualita' dell'occupazione, facilitando
l'incontro  tra  domanda  e  l'offerta  di  lavoro  ed  i processi di
transizione  al  lavoro,  anche  attraverso  l'attivazione  del  nodo
regionale della Borsa Lavoro.
Favorisce  l'inclusione  sociale attraverso l'integrazione lavorativa
delle persone e delle componenti in condizione di svantaggio rispetto
al lavoro.
Realizza  iniziative  di  contrasto  delle  conseguenze  negative, in
termini occupazionali, derivanti dalle crisi aziendali.
Incentiva  lo  sviluppo  e  la  qualita' dell'occupazione mediante la
diffusione della responsabilita' sociale delle imprese e la creazione
di nuove attivita' imprenditoriali socialmente responsabili.
Attua  le  politiche di sostegno al reddito per coloro che permangono
in una condizione di difficolta' di accesso al lavoro.
Promuove,  mediante  azioni  di  sviluppo locale, la costruzione e il
consolidamento  dei  sistemi  territoriali  e  la  loro  capacita' di
promozione  di  politiche integrate. Realizza iniziative di contrasto
del lavoro irregolare.
Attua  le  politiche  di  genere anche attraverso la diffusione delle
condizioni  di  parita'  e  della cultura delle pari opportunita' sul
territorio regionale.
Svolge  le  attivita' connesse alla programmazione e al finanziamento
degli interventi in materia di politiche giovanili.».