Art. 8. Progetto individuale e presa in carico. Unita' di valutazione multi dimensionale 1. Al fine di realizzare le finalita' e gli obiettivi della presente legge, e' prevista la definizione di un progetto individuale per la persona con disabilita', in conformita' alla legge n. 162/1998 e all'art. 14 della legge n. 328/2000, che comprende, oltre alla valutazione diagnostico-funzionale, le prestazioni di cura, assistenza, riabilitazione, educazione, istruzione, formazione e inserimento lavorativo, i servizi alla persona, con particolare riferimento al recupero e all'inclusione sociale, nonche' le misure economiche necessarie per il superamento di condizioni di poverta', emarginazione ed esclusione sociale. Il progetto, costituito da un complesso di azioni e interventi attivati a partire dai bisogni e dalle aspettative della persona con disabilita' e della sua famiglia, definisce i soggetti coinvolti, le potenzialita', le modalita' di attuazione, i tempi di realizzazione e la spesa occorrente. 2. Il progetto individuale e' approvato dall'Unita' di valutazione multidimensionale (UVMD) operante in ambito distrettuale per la presa in carico della persona con disabilita', sulla base della valutazione della sua situazione complessiva nel contesto sociale e familiare, effettuata in conformita' alle linee guida e ai protocolli adottati ai sensi dell'art. 7, comma 2. L'UVMD puo', nell'esercizio delle sue funzioni, avvalersi di competenze scientifiche esterne. 3. L'UVMD individua e attiva un operatore di riferimento principale per la persona con disabilita' e per la sua famiglia, con il compito di coordinare le azioni e gli interventi propri con quelli degli altri operatori e servizi, al fine di seguire e di monitorare costantemente l'evoluzione della situazione personale e di consentire l'implementazione e la riformulazione del progetto individuale in relazione al ciclo vitale, alle opportunita', alle risorse disponibili e sulla base di percorsi di valutazione che favoriscano una presa in carico efficace. 4. La presa in carico comporta, con il sostegno della famiglia e l'attivazione coordinata delle prestazioni e dei servizi previsti dal progetto individuale, interventi di valutazione, di consulenza, di orientamento, di raccordo con le risorse solidaristiche, pubbliche e private, del territorio e di informazione per l'accesso alla rete dei servizi.