Art. 11.
Programma  di  aiuti  alle  aziende  agricole per la realizzazione di
                   interventi di diversificazione

   1.  La  Regione,  nel  rispetto  del regolamento (CE) n. 1998/2006
della  Commissione,  del  15 dicembre 2006, relativo all'applicazione
degli  articoli  87  e 88 del Trattato agli aiuti d'importanza minore
(de  minimis),  attua un programma di aiuti in regime de minimis alle
aziende    agricole   per   la   realizzazione   di   interventi   di
diversificazione   in   attivita'   non   agricole,   conformi   alle
disposizioni  della  misura  3  1  1 del programma di sviluppo rurale
2007-2013 del Piemonte.
   2.  Beneficiano  dell'aiuto le imprese agricole con sede operativa
nei territori classificati come poli urbani (area A) dal programma di
sviluppo   rurale   2007-2013   del   Piemonte  e  che  sono  escluse
dall'applicazione   della   misura  311  del  programma  stesso.  Per
l'accesso  all'aiuto  valgono  tutte  le disposizioni, i parametri, i
criteri,   i  requisiti  ed  i  vincoli  adottati  per  l'accesso  ai
finanziamenti della misura 311, salvo quanto riguarda la zonizzazione
di applicazione.
   3.  L'aiuto  viene  concesso  sotto  forma  di contributo in conto
capitale;  l'importo  massimo  degli aiuti de minimis concessi ad una
medesima  azienda agricola, equivalente sovvenzione lorda, non supera
i  200.000,00  euro  nell'arco  di  tre  esercizi  finanziari; per la
determinazione  dell'ammontare  massimo di 200.000,00 euro sono prese
in  considerazione  tutte  le categorie di aiuto pubblico qualificate
come   aiuti   de   minimis,   indipendentemente   dalla   forma   di
corresponsione e dall'obiettivo.
   4.  La  Giunta  regionale  con  proprio  provvedimento, sentita la
Commissione consiliare competente, stabilisce i criteri, i parametri,
le  priorita',  le condizioni e le procedure attuative del programma,
tenuto  conto  delle  funzioni  attribuite  con  la legge regionale 8
luglio   1999,   n.   17   (Riordino  dell'esercizio  delle  funzioni
amministrative  in  materia  di  agricoltura, alimentazione, sviluppo
rurale, caccia e pesca).