Art. 3 
 
                         Contenuti del PRIIM 
 
    1. Il PRIIM  ha  carattere  di  piano  intersettoriale  ai  sensi
dell'art. 10 della legge regionale n. 49/1999 e delinea le  strategie
di attuazione integrata e coordinata delle  politiche  regionali  nei
seguenti ambiti interconnessi di azione strategica: 
    a) realizzazione delle grandi opere per la mobilita' di interesse
nazionale e regionale; 
    b) qualificazione del sistema dei servizi di trasporto pubblico; 
    c) azioni per la mobilita' sostenibile e per il miglioramento dei
livelli di sicurezza stradale e ferroviaria; 
    d)  interventi  per  lo  sviluppo  della  piattaforma   logistica
toscana; 
    e) azioni trasversali per l'informazione e comunicazione, ricerca
e innovazione, sistemi di trasporto intelligenti. 
    2. Ai fini di cui al comma 1, il PRIIM: 
    a) definisce ed aggiorna  periodicamente  il  quadro  conoscitivo
relativo allo stato  delle  infrastrutture  ferroviarie,  stradali  e
autostradali, delle infrastrutture per la logistica, della domanda di
mobilita' e dell'offerta dei servizi; 
    b) promuove il coordinamento  e  l'integrazione  delle  politiche
regionali  per  gli  aspetti   relativi   alla   mobilita'   e   alle
infrastrutture  in  riferimento  agli  altri  piani  e  programmi  di
settore; 
    c) definisce gli obiettivi strategici, gli indirizzi,  il  quadro
delle  risorse  attivabili  e   la   finalizzazione   delle   risorse
disponibili per ciascun ambito di cui al comma 1; 
    d)  individua  le  tipologie   di   intervento   finalizzate   al
raggiungimento degli obiettivi strategici di  cui  alla  lettera  c),
determinandone i risultati attesi e gli indicatori,  ed  individua  i
criteri di ripartizione delle risorse a cui i documenti attuativi  di
cui all'art. 4 debbono attenersi, contenendo, in particolare,  quanto
previsto: 
    1) in materia di viabilita' regionale dall'art.  24  della  legge
regionale 10 dicembre 1998, n. 88 (Attribuzione agli  enti  locali  e
disciplina generale delle funzioni amministrative e  dei  compiti  in
materia di  urbanistica  e  pianificazione  territoriale,  protezione
della natura e dell'ambiente, tutela dell'ambiente dagli inquinamenti
e gestione dei rifiuti, risorse idriche e difesa del suolo, energia e
risorse  geotermiche,  opere  pubbliche,   viabilita'   e   trasporti
conferite alla regione dal decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.
112); 
    2) in materia di porti, aeroporti e vie navigabili  di  interesse
regionale, dagli articoli 25 e 26 della legge regionale n. 88/1998; 
    3) in materia di trasporto pubblico  locale,  dall'art.  5  della
legge regionale 31  luglio  1998,  n.  42  (Norme  per  il  trasporto
pubblico locale); 
    4) in materia di promozione e sicurezza  stradale,  dall'art.  1,
comma 2, lettera a), e dall'art. 2, comma 4, lettera a), della  legge
regionale 11 maggio 2011, n. 19 (Disposizioni per la promozione della
sicurezza stradale in Toscana).