Art. 34 
 
                             Definizioni 
 
    1.  Ai  fini  dell'applicazione  della  disciplina  regionale  in
materia di distribuzione di carburanti si intendono per: 
      a) carburanti: le benzine, i gasoli per  autotrazione,  il  gas
metano  per  autotrazione,  il  gas  di   petrolio   liquefatto   per
autotrazione  (GPL),  l'idrogeno,  le  miscele   metano-idrogeno,   i
biocarburanti, il  biometano  e  gli  altri  carburanti  rinnovabili,
nonche' ogni altro carburante per autotrazione conforme ai  requisiti
tecnici indicati nella regolamentazione del settore; 
      b) rete della distribuzione carburanti: l'insieme costituito da
impianti a  uso  commerciale  eroganti  carburanti  per  autotrazione
ubicati sulla rete stradale ordinaria, sulle  autostrade  e  raccordi
autostradali, impianti per natanti e per aeromobili; 
      c) impianto di distribuzione carburanti: un complesso unitario,
ovunque ubicato, costituito da uno o piu'  apparecchi  di  erogazione
dei carburanti  per  autotrazione  con  le  relative  attrezzature  e
accessori a uso commerciale o privato; 
      d)  impianti  esistenti:  gli  impianti  di  distribuzione   di
carburanti realizzati sul territorio alla data di entrata  in  vigore
della presente legge, ivi inclusi quelli autorizzati e  in  corso  di
realizzazione; 
      e) impianto non presidiato: l'impianto costituito da una o piu'
colonnine a semplice o multipla erogazione automatica  di  carburante
con relativi serbatoi dotato di uno o piu' fra i prodotti di cui alla
lettera   a)   e   comprendente:    esclusivamente    apparecchiature
self-service prepagamento funzionanti 24 ore su 24 senza la  presenza
del gestore - apparecchiature  di  ricarica  per  alimentazione  auto
elettriche - pensiline di copertura  delle  aree  di  rifornimento  -
pannelli  fotovoltaici  sulle  coperture,   di   potenza   installata
nell'area almeno pari a 10 chilowatt; 
      f) stazione di  servizio:  l'impianto  su  area  di  pertinenza
propria costituito da piu' colonnine a semplice,  doppia  o  multipla
erogazione automatica di carburanti con relativi serbatoi, dotato  di
uno o piu' prodotti fra quelli di cui  alla  lettera  a);  l'impianto
deve,  inoltre,   comprendere   almeno:   apparecchiature   di   tipo
self-service prepagamento funzionanti autonomamente 24 ore  su  24  -
apparecchiature di  ricarica  per  alimentazione  auto  elettriche  -
locale per l'attivita' del gestore con  eventuale  relativo  servizio
igienico - eventuali attivita' commerciali integrative come  definite
alla lettera p) - servizi igienici separati per sesso di  utenti,  di
cui  almeno  uno  con  servizio  igienico  per   diversamente   abili
-pensiline  di  copertura  delle  aree  di  rifornimento  -  pannelli
fotovoltaici sulle coperture, di potenza installata nell'area  almeno
pari a 10 chilowatt - uno o piu' parcheggi per gli utenti  -  accessi
dei veicoli alla stazione separati e distinti per entrata e uscita  -
eventuali servizi accessori come definiti alla lettera o); 
      g) stazione di  rifornimento:  l'impianto  costituito  da  piu'
colonnine a semplice, doppia  o  multipla  erogazione  automatica  di
carburanti con relativi serbatoi, dotato di uno o piu'  prodotti  fra
quelli di cui alla lettera a) e comprendente  anche:  apparecchiature
di tipo self-service prepagamento funzionanti autonomamente 24 ore su
24 - apparecchiature di ricarica per alimentazione auto elettriche  -
locale per l'attivita' del gestore con relativo servizio igienico; 
      h) stazione di rifornimento elettrico: l'impianto costituito da
apparecchiature di ricarica per alimentazione di auto  elettriche  di
tipo self-service prepagamento funzionanti autonomamente  24  ore  su
24,  locale  per  l'attivita'  del  gestore  con  relativo   servizio
igienico, servizio gestito di car-sharing; 
      i)  punto  vendita  sia  isolato  sia  appoggiato:   l'impianto
costituito da una o piu' colonnine a semplice o  multipla  erogazione
automatica di carburante con relativi  serbatoi,  senza  alcun  altro
servizio o struttura sussidiari; 
      j) area di pertinenza: l'area  su  cui  insiste  l'impianto  di
distribuzione carburanti, nonche' gli eventuali edifici  e  manufatti
per i servizi accessori e le attivita' integrative,  comprensiva  dei
parcheggi e delle relative aree di manovra, dei percorsi di  ingresso
e  uscita  sulla  viabilita'  pubblica  destinati  esclusivamente  ad
accesso all'impianto, con esclusione delle superfici  occupate  dalle
eventuali corsie di accelerazione e decelerazione; 
      k) erogatore: l'insieme delle attrezzature  che  permettono  il
trasferimento del carburante dal serbatoio dell'impianto al serbatoio
del  mezzo,  misurando  contemporaneamente  i  volumi  delle  singole
erogazioni e la loro totalizzazione; esso e' composto da una pompa  o
un sistema di adduzione, da un contatore  o  un  misuratore,  da  una
pistola o una valvola di  intercettazione,  dalle  tubazioni  che  le
connettono; 
      l)  colonnina:  l'apparecchiatura   contenente   uno   o   piu'
erogatori, anche attrezzati per l'erogazione  monoprodotto  multipla;
per colonnina multidispencer si intende l'apparecchiatura  attrezzata
per l'erogazione contemporanea di diversi prodotti; 
      m) self-service prepagamento: il complesso di apparecchiature a
moneta, a carta magnetica o a lettura ottica di cui l'utente si serve
direttamente con pagamento anticipato e per il cui funzionamento  non
e' necessaria l'assistenza di  apposito  personale;  n)  self-service
postpagamento:  il  complesso  di  apparecchiature  per  l'erogazione
automatica  del  carburante  usato   direttamente   dall'utente   per
l'erogazione  del  carburante,  il  cui  pagamento  viene  effettuato
successivamente ad apposito incaricato; 
      o) servizi accessori: le attivita' di  servizio  riguardanti  i
veicoli, quali servizi di autofficina, di elettrauto, di gommista, di
lavaggio e pulizia dei mezzi; 
      p)  attivita'  commerciali  integrative:  il  locale/i  per  le
attivita' commerciali  nei  settori  merceologici  alimentari  e  non
alimentari e per le  attivita'  di  somministrazione  di  alimenti  e
bevande, con relativi servizi igienici separati per sesso di  utenti,
piu' servizio igienico  per  diversamente  abili,  qualora  non  gia'
previsti nella stazione di servizio; 
      q) trasferimento dell'impianto: lo spostamento di  un  impianto
dalla posizione in cui si trova  allo  stato  di  fatto  in  un'altra
dentro o fuori il territorio comunale; 
      r)   trasferimento   della   titolarita'   dell'autorizzazione:
l'intestazione  dell'autorizzazione  a  gestire  l'impianto   da   un
soggetto a un altro; 
      s) incompatibilita' territoriale dell'impianto:  la  situazione
di  contrasto  del  sito  di  localizzazione  dell'impianto  con   le
prescrizioni concernenti la sicurezza stradale secondo le fattispecie
di incompatibilita' territoriale previste dall'articolo 41, comma 1; 
      t)  inidoneita'  tecnica  dell'impianto:   la   situazione   di
contrasto dell'impianto con le  caratteristiche  tipologiche  di  cui
alle lettere e), f) o g), ovvero la sussistenza delle fattispecie  di
cui all'articolo 41, comma 2; 
      u) collaudo complessivo: il  collaudo  relativo  alla  verifica
dell'idoneita' tecnica dell'impianto riferita  a  ogni  sua  parte  e
aspetto; 
      v)  collaudo  parziale:  il  collaudo  relativo  alla  verifica
dell'idoneita'  tecnica  dell'impianto  riferita   esclusivamente   a
singoli e  parziali  interventi  di  modifica,  come  definiti  dalla
presente legge,  effettuati  antecedentemente  alla  sua  entrata  in
vigore; 
      w)  impianti  terra-mare:   gli   impianti   di   distribuzione
carburanti che, per collocazione e  disponibilita'  di  attrezzature,
consentono il rifornimento  di  carburante  sia  ai  natanti  che  ai
veicoli terrestri.