Art. 43.
 
   Compiuto lo scrutinio, il presidente ne dichiara il risultato e lo
certifica nel verbale.
   Il  presidente,  udito il parere degli scrutatori, si pronunzia in
via provvisoria sopra tutte le difficolta' e  gli  incidenti  che  si
sollevino  intorno  alle  operazioni  del seggio e sulla nullita' dei
voti.
   Nel verbale deve farsi anche menzione di tutti i reclami avanzati,
anche verbalmente, dei voti contestati, attribuiti  o  non,  e  delle
decisioni adottate dal presidente.
   Il  verbale,  redatto  in  duplice  copia,  deve essere firmato in
ciascun foglio da tutti i componenti il seggio elettorale.
   Un  esemplare  del  verbale  senza allegati sara' depositato nella
segreteria del comune  ed  ogni  elettore  ha  diritto  di  prenderne
visione.
   Il  presidente,  dopo  lo  spoglio  dei voti conta il numero delle
schede e, riscontrato che esso corrisponde al numero dei votanti,  le
chiude  in  un  plico  sigillato sul quale appongono la loro firma il
presidente ed almeno due scrutatori.
   Le   schede   nulle,   quelle   dalle  quali  non  risulta  alcuna
manifestazione di voto, le  contestate  per  qualsiasi  motivo  ed  i
reclami  scritti  devono essere vidimati da almeno due componenti del
seggio ed allegati all'altra copia del verbale che viene chiuso in un
plico  sigillato  col bollo del seggio elettorale sul quale appongono
la firma il presidente ed almeno due scrutatori.
   Il  presidente  successivamente  forma un altro plico con il bollo
della sezione e con il materiale di cancelleria inutilizzato.