Art. 3.
                              Tipologie
 
   1.  Sono  alberghi  le  strutture  ricettive  aperte al pubblico a
gestione unitaria, che forniscono alloggio e altri servizi accessori,
in  camere  ubicate  in  uno o piu' stabili o in parti di stabile, ed
eventuale vitto.
   2.  Sono  motels  gli  alberghi  particolarmente attrezzati per la
sosta e l'assistenza delle autovetture e/o delle  imbarcazioni  delle
persone   alloggiate,   i   quali  assicurano  servizi  di  ricovero,
parcheggio, riparazione e rifornimento carburanti.
   3.  Sono  villaggi-albergo  le strutture ricettive, caratterizzate
dalla centralizzazione dei servizi in funzione di  piu'  stabili,  le
quali  fanno  parte  di  uno stesso complesso e sono inserite in area
attrezzata per il soggiorno e lo svago della clientela.
   4.  Sono  residenze  turistico-alberghiere  le strutture ricettive
aperte al pubblico, a gestione unitaria, che  forniscono  alloggio  e
servizi  accessori  in unita' abitative arredate, costituite da uno o
piu' locali, dotate di servizio autonomo di cucina.
   5.  Gli  alberghi,  i  motels,  i  villaggi-albergo e le residenze
turistico-alberghiere devono  possedere  i  requisiti  obbligatori  e
fungibili, indicati nelle allegate tabelle.
   6.  L'attivita'  ricettiva puo' essere svolta oltreche' nella sede
principale, ove sono di regola allocati i servizi  di  ricevimento  e
portineria  e  gli  altri  servizi  generali  di cui si avvalgano gli
ospiti, anche in dipendenze.
   7.  Le  dipendenze  possono  essere ubicate in immobili diversi da
quello ove e' posta la sede principale o anche in una parte  separata
dello  stesso  immobile,  quando  a  essa  si  acceda  da  un diverso
ingresso.
   8.  Rispetto  alla  sede  principale,  le dipendenze devono essere
ubicate a non piu' di  metri  100  di  distanza  in  linea  d'aria  o
comunque  all'interno dell'area delimitata e recintata su cui insiste
la sede principale.
   9.   Le  dipendenze  sono  classificate  in  una  delle  categorie
inferiori rispetto alla sede principale.
   10. Deroghe possono essere concesse qualora concorrano particolari
circostanze di attrezzature, di ubicazione e arredamento che  pongano
le  dipendenze  in  condizione  di offrire alla clientela il medesimo
trattamento della sede principale.