Art. 14. 1. A decorrere dall'anno finanziario 1989, al fine di consentire la realizzazione degli interventi previsti dagli articoli da 1 a 12 della presente legge, nel bilancio regionale, rubrica bilancio e finanze, sono istituiti, per le aree interne, appositi fondi in relazione alla natura delle assegnazioni. 2. I fondi di cui al comma 1 sono costituiti: a) da una quota non inferiore al 60 per cento delle assegnazioni a favore della Regione provenienti dai finanziamenti statali di cui all'art. 1, comma terzo, della legge 1 marzo 1986, n. 64, per la realizzazione dei programmi regionali di sviluppo di cui all'art. 44 del testo unico delle leggi sugli interventi nel Mezzogiorno; b) da una quota non inferiore al 70 per cento delle somme spettanti alla Regione a termini dell'art. 3, comma 1, della legge 8 novembre 1986, n. 752, al netto delle annualita' per la concessione del concorso nel pagamento degli interessi sui mutui di cui al comma 2 dello stesso art. 3; c) da una quota determinata per ciascun triennio con la legge di approvazione del bilancio ed eventualmente rideterminabile annualmente con la legge di assestamento del bilancio sulla scorta degli aggiornamenti di cui all'art. 7. 3. Nella prima applicazione della presente legge la quota prevista dalla lettera c del comma 2 viene determinata, per il triennio 1989-91 in lire 500.000 milioni, di cui lire 100.000 milioni per l'esercizio 1989 e lire 200.000 milioni per ciascuno degli esercizi 1990 e 1991, salva l'eventuale rideterminazione degli stanziamenti secondo quanto previsto dalla lettera c del medesimo comma 2. 4. Il relativo onere trova riscontro nel bilancio pluriennale della Regione codice 06.00 "Progetto strategico "F": Riassetto territoriale, tutela dell'ambiente e valorizzazione dei beni culturali". 5. All'onere derivante dall'articolo 13 e ricadente nell'esercizio finanziario in corso, si fa fronte con parte delle disponibilita' del cap. 21257 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario medesimo, codice pluriennale 06.00 "Riassetto territoriale, tutela dell'ambiente e valorizzazione dei beni culturali".