Art. 2. Finalita' e compiti 1. La Regione, per contribuire alla istituzione di un potere politico sovranazionale europeo, incentrato sul parlamento Europeo e titolare di finzioni che consentano una maggiore incidenza della azione comunitaria, assume iniziative per interessare e coinvolgere i cittadini della Liguria su questioni generali e specifiche connesse con il processo di unificazione politica dell'Europa. 2. La Regione, che fa parte insieme a province e Comuni della Liguria della Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (AICCRE) e la Consulta di cui al precedente capo si avvalgono, per la realizzazione di quanto sopra indicato, anche della collaborazione della stessa AICCRE e del Movimento Federalista Europeo (MFE) alle cui iniziative assicurano l'opportuno sostegno. 3. La Consulta regionale per i problemi dell'unificazione europea e' organo permanente di consultazione della Regione e di raccordo dei soggetti istituzionali territoriali, relativamente alla problematica europeistica. 4. In particolare la Consulta: a) promuove convegni di studio, dibattiti, conferenze, rivolti ad esaltare il ruolo specifico della Regione nel processo di unificazione europea; b) rappresenta, ai competenti organi della Regione le istanze emergenti dall'opinione pubblica in ordine alle questioni europeistiche e favorisce iniziative per la diffusione tra i cittadini, ed in particolare fra i giovani, della conoscenza di tali problemi; c) formula suggerimenti relativi a interventi in campo economico e sociale con particolare riferimento ai problemi dei pavoratori emigranti; d) favorisce rapporti permanenti tra la Regione e le organizzazioni interessate ai problemi europei; e) sensibilizza l'opinione pubblica, ed in particolare le forze politiche, economiche, sociali e culturali operanti nel territorio ligure, riguardo al conferimento di un mandato costituente al parlamento europeo; f) suggerisce e promuove iniziative che contribuiscano a favorire il processo di democratizzazione delle Istituzioni delle Comunita' europee; g) promuove rapporti permanenti con analoghi organismi istituiti presso altre regioni; h) avvia contatti con analoghe realta' ed istituzioni regionali europee nel rispetto della normativa statale in vigore.