Art. 3. 1. A seguito del completo conseguimento delle finalita' di intervento nel territorio di Seveso, previste dal decreto-legge 10 agosto 1976, n. 542, concernente "Interventi urgenti per le popolazioni della zona colpita dall'inquinamento da sostanze tossiche verificatosi in Provincia di Milano", convertito in legge 8 ottobre 1976, n. 688 e dalla legge regionale 17 gennaio 1977, n. 2, concernente "Interventi per le popolazioni della zona colpita dall'inquinamento da sostanze tossiche verificatosi in Provincia di Milano il 10 luglio 1976, in attuazione del decreto-legge 10 agosto 1976, n. 542, convertito in legge 8 ottobre 1976, n. 688", e del soddisfacimento di tutti i relativi crediti dello Stato nei confronti della Regione, e' soppresso il fondo speciale ad amministrazione autonoma ed a gestione fuori bilancio, di cui all'art. 18 della citata legge regionale 17 gennaio 1977, n. 2 e all'art. 2 del citato decreto-legge 10 agosto 1976, n. 542, convertito in legge 8 ottobre 1976 n. 688. 2. In considerazione della confluenza nel fondo di cui al comma precedente di somme versate da soggetti terzi al di fuori del vincolo di destinazione di cui al secondo comma dell'art. 1 del citato decreto-legge 10 agosto 1976 n. 542, le somme ancora afferenti al fondo medesimo ammontanti a L. 62.159.533.125 al 30 giugno 1989, nonche' le ulteriori somme maturate a titolo di interessi fino alla data di entrata in vigore della presente legge, sono acquisite all'entrata del bilancio regionale. Tali somme sono utilizzate, fino a concorrenza di 40 miliardi, per la copertura dell'onere derivante dall'applicazione dell'art. 1 della presente legge. 3. In relazione a quanto disposto dai precedenti commi, al bilancio per l'esercizio finanziario 1989, sono apportate le seguenti variazioni: (Omissis). La presente legge regionale e' pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della regione Lombardia. Milano, 9 dicembre 1989 GIOVENZANA (Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 30 ottobre 1989 e vistata dal Commissario del Governo con nota del 2 dicembre 1989 prot. n. 23002/2898).