Art. 11. Programma poliennale di previsione e prevenzione 1. La regione persegue le proprie finalita' di previsione e prevenzione in materia di protezione civile attraverso un programma poliennale. Il programma deve: a) prevedere studi e ricerche sui fenomeni potenzialmente produttivi di eventi calamitosi e sulle relative cause, con individuazione delle situazioni di rischio e di pericolo esistente sul territorio regionale e precisazione delle misure di competenza regionale per l'eliminazione o la riduzione delle stesse, d'intesa, ove necessario, con le ammmistrazioni statali e gli altri enti od organi interessati; b) individuare interventi idonei a tutelare territorio e popolazioni dai pericoli di danni da eventi calamitosi e dall'esercizio di attivita' industriali o di altre attivita' ad alto rischio; c) prevedere l'istituzione di corsi di istruzione, momenti di autoeducazione ed altre misure finalizzate alla diffusione di informazioni e di nozioni fra la popolazione, nonche' alla creazione di capacita' di autoprotezione a livello di comunita' locali; d) prevedere la realizzazione di corsi di formazione professionale del personale adibito ad attivita' di protezione civile di competenza regionale, e di aggiornamento professionale dei tecnici che, per compiti di istituto o per libera professione, operano nel territorio regionale in campi di rilevante interesse per la protezione civile; e) individuare ambiti, procedure e forme di partecipazione all'organizzazione nazionale della protezione civile, secondo le indicazioni degli organi statali competenti; f) individuare procedure e forme per l'esercizio nei confronti degli enti locali, di funzioni di impulso, indirizzo e coordinamento, organizzando il loro autonomo concorso ed apporto ai fini di un'efficace ed unitaria attivita' di protezione civile; g) indicare forme e modalita' per l'utilizzazione integrata e razionale del volontariato nelle sue varie forme; h) proporre le soluzioni atte a semplificare le comunicazioni ai vari livelli. 2. Il programma dovra' individuare gli obiettivi da conseguire in un arco di tempo di tre anni, fissandone le priorita' con cadenza annuale ed indicando competenze e procedure per la loro attuazione.