Art. 10. Destinatari delle attivita' formative 1. Gli interventi formativi sono rivolti a tutti i cittadini che abbiano assolto l'obbligo scolastico o che ne siano prosciolti, in possesso dei requisiti previsti per ciascun tipo di iniziativa, e mirano ad offrire opportunita' formative ricorrenti lungo l'intero arco della vita di lavoro. 2. Per quanto riguarda l'accesso ai diversi tipi di iniziative formative, e' garantita l'eguaglianza di opportunita' tra i cittadini, senza discriminazioni di sesso, di condizioni sociali o di ogni altro tipo. 3. Allo scopo di realizzare i principi di parita' di condizioni nell'accesso al lavoro, sono riservate, a persone di sesso femminile o a persone che si trovano in particolare posizione di difficolta' sul mercato del lavoro, specifiche azioni formative anche ai sensi e per gli effetti della legge 10 aprile 1991, n. 125. 4. Alle iniziative formative possono essere ammessi anche stranieri comunitari ed extracomunitari, nell'ambito degli accordi internazionali e delle leggi vigenti, in particolare delle leggi 30 dicembre 1986, n. 943 e 28 febbraio 1990, n. 39. Le predette iniziative formative, sulla base dei citati accordi internazionali e delle normative nazionali, possono essere organizzate direttamente dalla Giunta regionale presso i paesi stranieri interessati. 5. E' favorita la partecipazione dei soggetti portatori di menomazioni fisiche, psichiche o sensoriali alle iniziative di formazione professionale, per agevolarne l'integrazione sociale e l'inserimento professionale nel mondo produttivo, anche attraverso corsualita' specifiche. 6. D'intesa con il Ministero di Grazia e Giustizia, sono realizzate attivita' corsuali per ristretti negli istituti di prevenzione e pena, minori ed adulti. 7. L'iscrizione e la frequenza alle iniziative formative finanziate dalla Regione sono, di norma, gratuite. 8. Per la frequenza di corsi a regime convittuale o semi- convittuale e di particolari tipi di corsi, puo' essere prevista una quota di partecipazione alle spese, la cui entita' e' fissata in sede di approvazione del "Piano annuale". 9. Qualora l'accesso al corso preveda l'accertamento di particolare requisiti, attraverso selezioni, le relative prove attitudinali, saranno predisposte da istituti universitari o enti specializzati nella ricerca e selezione di personale.