Art. 30. A c q u i s t i 1. Le acquisizioni di beni e servizi formano oggetto di specifica e motivata deliberazione del consiglio di circolo o istituto, su proposta della giunta esecutiva, nella quale vengono evidenziati le tipologie dei beni o servizi da acquisire, la loro destinazione, i prezzi unitari, il prezzo complessivo comprensivo dell'I.V.A. e i capitoli o articoli di imputazione delle rispettive spese. 2. Alla deliberazione sono allegate le offerte di almeno tre ditte interpellate e un prospetto comparativo delle offerte stesse in relazione ai prezzi, alle caratteristiche dei beni o servizi, alle condizioni di vendita e assistenza. 3. E' escluso l'obbligo dell'acquisizione dei preventivi di almeno tre ditte: a) per forniture di merci e di oggetti o impianti e per le prestazioni di servizi rispettivamente prodotti e svolti esclusivamente da una sola ditta; b) per forniture il cui valore non superi il limite da stabilirsi da parte del sovrintendente scolastico nell'ambito delle istruzioni di cui all'articolo 49, comma 4; c) per forniture di beni e servizi ricorrenti sulla base di offerte, relative a precedenti forniture, con validita' prolungata nel tempo. 4. Non sono soggette alle procedure di cui ai commi precedenti le spese che il direttore didattico o il preside e' autorizzato a effettuare direttamente entro i limiti indicati dall'articolo 1, comma 2, lettera c) e nelle materie elencate nell'articolo 31, comma 1. 5. Sulle fatture relative alla fornitura di beni inventariabili deve essere indicato il numero d'ordine sotto il quale i beni stessi sono stati registrati nell'inventario. Per ogni tipo di fornitura e' apposta sulla fattura o allegata alla stessa una dichiarazione controfirmata dal direttore didattico o dal preside circa la regolarita' della fornitura ricevuta. 6. E' facolta' del consiglio di circolo o di istituto costituire una commissione tecnica interna con il compito di valutare sotto il profilo tecnico le offerte per la fornitura di beni o servizi, nonche' di collaudare le attrezzature acquistate. I verbali di collaudo sono allegati alle relative fatture. E' altresi facolta' del consiglio di valersi del parere di detta commissione in ordine alle proposte di permuta e allo scarico dall'inventario di beni.