Art. 38.
 
   1. Ciascun elettore ha diritto di votare soltanto per una lista.
   2.  Il  voto  di  lista  si  esprime  tracciando  sul contrassegno
corrispondente alla lista prescelta o sul rettangolo che lo contiene,
un segno con la matita copiativa.
   3. L'elettore puo' manifestare un'unica preferenza  esclusivamente
per i candidati della lista da lui votata.
   4. Non puo' essere piu' di una preferenza.
   5.  Il  voto  di  preferenza  si  esprime  scrivendo con la matita
copiativa nell'apposita riga  tracciata  a  fianco  del  contrassegno
della  lista  prescelta,  il  nome  e  cognome  o solo il cognome del
candidato preferito,  compreso  nella  lista  medesima.  In  caso  di
identita'  di cognome tra candidati, deve scriversi semprre il nome e
cognome e, ove occorra, data e luogo di nasciata.
   6. Qualora il candidato abbia due cognomi, l'elettore nel dare  la
preferenza  puo' scriverne uno dei due. L'indicazione deve contenere,
a tutti gli effetti, entrambi i cognomi quando vi sia possibilita' di
confusione tra piu' candidati.
   7. Sono vietati altri segni o indicazioni.
   8. Qualora vengano espressi piu' voti di preferenza per  candidati
di  una  medisima  lista,  si  intende  votata  la  sola lista, ferme
restando le altre cause di nullita' dei voti previste dalla legge.
   9. E' nullo il voto di preferenza nel quale il candidato  non  sia
designato con la chiarezza necessaria a distinguerlo da ogni altro.
   10.  E'  inefficace  la  preferenza  per candidato compreso in una
lista diversa da quella indicata con il contrassegno votato.
   11. Se l'elettore ha segnato piu' di un contrassegno di  lista  ed
ha  scritto  la preferenza per candidato appartenente ad una soltanto
di tali liste, il voto e' attribuito alla lista a cui  appartiene  il
candidato indicato.
   12.  Se l'elettore non ha indicato alcun contrassegno di lista, ma
ha espresso la propria preferenza per uno dei  candidati  inclusi  in
una delle liste ammesse, si intende votata la lista cui appartiene il
preferito,  ferme  restando  le  altre  cause  di  nullita'  dei voti
previste dalla legge".