Art. 22.
 
   Le domande devono essere corredate dalla seguente documentazione:
    stato di famiglia;
    preliminare   di   compravendita   oppure   promessa  di  vendita
debitamente  registrati  ovvero  contratto   di   compravendita   non
antecedente  a  trenta  giorni  dalla  data  di  presentazione  della
domanda;
    certificati catastali dei terreni oggetto di acquisto;
    eventuali piani di frazionamento;
    estratto di mappa dei terreni oggetto di acquisto;
    certificati catastali dei terreni  preposseduti  dal  richiedente
(oppure copie autenticate degli atti di acquisto);
    dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  resa  dal
richiedente   e   dai   suoi   familiari    coltivatori    ai    fini
dell'accertamento dei terreni preposseduti;
    copia  del  contratto  di  affittanza  o  di  denuncia verbale di
affitto terreni (o dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta')
concernente i terreni condotti in affitto  o  per  altro  titolo  dal
richiedente;
    in  caso  di  acquisto  effettuato  nell'esercizio del diritto di
prelazione:  copia  della  proposta  di  alienazione  notificata   al
richiedente,  ai sensi dell'art. 8 della legge 26 maggio 1965, n. 590
e successive modifiche ed integrazioni e  copia  della  comunicazione
con  la  quale  egli ha notificato al proprietario la sua volonta' di
avvalersi del diritto di prelazione;
    in caso di acquisto  effettuato  nell'esercizio  del  diritto  di
riscatto  di  cui  al  terzultimo e penultimo comma dell'art. 8 della
legge 26 maggio 1965, n. 590: atto notarile dal  quale  risultino  le
generalita'  e  il  grado  di parentela del componente la famiglia il
quale abbia cessato di far parte della conduzione colonica in  comune
e la data in cui tale cessazione e' avvenuta;
    in  caso  di  acquisto  effettuato  nell'esercizio del diritto di
riscatto di cui al quinto comma dell'art.  8  della  legge  26  magio
1965,  n.  590:  copia dell'atto con cui il richiedente ha notificato
alla parte interessata di voler avvalersi del diritto di riscatto;
    certificato di idoneita' e qualifica professionale;
    eventuali rinunce al diritto di prelazione;
    eventuali dichiarazioni di prefinanziamento ottenute da banche  o
da terzi, in attesa dell'erogazione del mutuo e relative quietanze.