Art. 7.
           Nuovi conferimenti all'Agenzia per lo sviluppo
                   economico della montagna S.p.A.
 
   1. L'Amministrazione  regionale  e'  autorizzata  a  sottoscrivere
nuove  azioni  dell'Agenzia  per lo sviluppo economico della montagna
S.p.A., fino all'importo complessivo di lire 8.900 milioni.
   2. Per le finalita' previste dall'articolo 2, comma 2, lettera  a)
della  legge  regionale  31  ottobre  1987,  n.  36,  come sostituito
dall'articolo  5  della  legge  regionale  7  agosto  1989,  n.   16,
l'Amministrazione  regionale  e'  autorizzata a concedere all'Agenzia
per lo sviluppo economico della  montagna  contributi  per  lire  300
milioni annui per il triennio 1993-1995.
   3. Per le finalita' previste dall'articolo 2, comma 2, lettera b),
della  legge  regionale  31  ottobre  1987,  n.  36,  come modificato
dall'articolo 5  della  legge  regionale  7  agosto  1989,  n.  16  e
dall'articolo  6,  comma  3,  della presente legge, l'Amministrazione
regionale  e'  autorizzata  a  concedere  contributi  per   l'importo
complessivo di lire 2.500 milioni.
   4.  Per  l'integrazione  del  fondo  rischi  costituito  ai  sensi
dell'articolo  34  della  legge  regionale  9  luglio  1990,  n.  29,
l'Amministrazione  regionale  e'  autorizzata a concedere all'Agenzia
per  lo  sviluppo  economico  della  montagna  S.p.A.  un   ulteriore
contributo straordinario di lire 1.750 milioni.
   5.   Per   favorire  il  conseguimento  degli  obiettivi  previsti
dall'articolo 6 della legge regionale n. 16/1989,  l'Agenzia  per  lo
sviluppo  economico  della  montagna  puo'  costituire  un  fondo  di
rotazione per consentire l'anticipo ai proprietari boschivi  ed  alle
imprese di utilizzazione boschiva degli importi dovuti per l'utilizzo
di  lotti  boschivi.  A tal fine l'Amministrazione regiona le assegna
all'Agenzia conferimenti annui di lire 400 milioni  per  il  triennio
1993-1995.
   6. Per favorire la commercializzazione del marmo l'Amministrazione
regionale   concede  all'Agenzia  per  lo  sviluppo  economico  della
montagna un  contributo  annuo  di  lire  400  milioni  nel  triennio
1993-1995  per  partecipare  alle  attivita' di promozione sviluppate
dalla Promomarmo.