Art. 15.
                       Educazione alla salute
 
   1.  L'educazione  alla  salute  costituisce  una  funzione di ogni
livello  del  sistema  socio-sanitario  regionale  ed  ha   carattere
multidisciplinare  interessando  varie professionalita' sia del campo
sociale, psicologico e pedagogico che di quello medico e sanitario.
   2. Le azioni strategiche individuate sono:
     a) la costituzione nelle unita' sanitarie locali di unita' oper-
ative  per  l'educazione  alla  salute  (UOES)  alle  dipendenze  del
direttore  sanitario,  con  il  compito  di  programmare,  gestire  e
valutare le attivita' di educazione alla salute, e di un comitato per
l'educazione alla  salute  (COES)  con  compiti  di  coordinamento  e
proposta. In ogni distretto e' costituito un COES di distretto in cui
le  funzioni di referente per l'educazione alla salute saranno svolte
da un funzionario  non  apicale  del  ruolo  sanitario  o  del  ruolo
tecnico.   Le  unita'  operative  per  l'educazione  sanitaria  e  le
corrispondenti strutture di distretto  costituiscono  il  riferimento
per  i  cittadini  e  le associazioni per la tutela dei diritti degli
utenti  dei  servizi,  fra  i  quali  in  primo  luogo   il   diritto
all'informazione  corretta  anche  ai  sensi della legge regionale 30
gennaio 1991, n. 7.  All'interno  di  tali  strutture  dovra'  essere
assicurata  la  presenza  delle  diverse professionalita' interessate
all'educazione alla salute;
     b) la creazione di rapporti organici con il mondo della scuola a
livello di distretto, di unita' sanitaria locale  e  di  Regione  che
realizzino   collaborazioni   stabili   di   tipo  simmetrico,  anche
attraverso la redazione di protocolli d'intesa;
     c) il potenziamento delle attivita' di medicina preventiva e  di
educazione  alla  salute della Regione anche attraverso la promozione
di campagne di educazione  alla  salute  e  medicina  preventiva,  la
produzione   di   audiovisivi,   l'attivita'  di  documentazione,  la
formazione in  educazione  sanitaria  degli  operatori  delle  unita'
sanitarie locali, della scuola e del volontariato.