IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
 
   Vista  la  legge  provinciale 12 dicembre 1978, n. 60 e successive
modifiche ed integrazioni concernente "Norme  per  l'esercizio  della
pesca nella Provincia di Trento";
   Visto  il  regolamento  di  esecuzione  alla  legge provinciale 12
dicembre 1978, n. 60, approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Giunta  Provinciale  3  dicembre  1979,  n.  22-18/Leg.  e successive
modifiche ed integrazioni;
   Viste le deliberazioni della Giunta Provinciale di data 5 novembre
1993 n. 15636; di data 19 novembre  1993,  n.  16933  e  di  data  10
dicembre  1993  n.  18108  concernenti  l'approvazione  di  ulteriori
modifiche al citato regolamento;
 
                              Decreta:
 
   Vengono apportate al regolamento della pesca approvato con decreto
del   Presidente   della  Giunta  Provinciale  3  dicembre  1979,  n.
22-18/Leg. e successivamente modificato con  decreto  del  Presidente
della Giunta Provinciale 26 maggio 1980, n. 6-27/Leg. con decreto del
Presidente  della  Giunta  Provinciale  25 maggio 1983, n. 8-90/Leg.,
decreto del Presidente della Giunta  Provinciale  8  marzo  1988,  n.
3-58/Leg.,  decreto del Presidente della Giunta Provinciale 16 agosto
1990,  n.  14-27/Leg.,  con  decreto  del  Presidente  della   Giunta
Provinciale  12  febbraio 1991, n. 4-34/Leg. e decreto del Presidente
della Giunta Provinciale 5 maggio  1993,  n.  8-87/Leg.  le  seguenti
ulteriori modifiche ed integrazioni.
 
                               Art. 5.
 
   E' sostituito dai seguenti disposti:
   "Oltre  a  quanto  previsto  dall'articolo  20, quarto comma della
legge, sono da considerarsi bandite di diritto i tratti di sponda per
la lunghezza di m 40 a monte e a valle di dighe di sbarramento.
   Tutte le bandite  ad  eccezione  di  quelle  di  diritto  previste
dall'articolo  20  lettera  b)  della  legge  e dal precedente comma,
devono essere identificate mediante  apposite  tabelle  visibili  una
dall'altra,  apposte  dall'acquicoltore  e corrispondenti al campione
predisposto dall'Ufficio competente".