Art. 2.
           Programma dei corsi per esperti della sicurezza
 
  1.  I  corsi  per esperti della sicurezza devono avere un numero di
ore di insegnamento non minore di centoventi, ottenibile anche con la
somma di piu' corsi.
  2.  Il  programma  dei  corsi  per  esperti  della  sicurezza  deve
contenere gli argomenti di seguito indicati:
   a) introduzione alla tutela del lavoro;
   b)  legislazione  sulla  tutela  del  lavoro  e  norme tecniche di
sicurezza; compiti e attribuzioni delle autorita' competenti e  degli
ispettori del lavoro;
   c) fondamenti della tutela del lavoro; compiti delle parti sociali
e dei loro rappresentanti;
   d) assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le
malattie professionali;
   e)   documentazione   prescritta   e   notifiche   alle  autorita'
competenti;
   f) responsabilita' penale e civile;
   g) procedimento penale in seguito ad  infortunio  sul  lavoro  dal
punto di vista del diritto del lavoro;
   h)   prevenzione  degli  infortuni  quale  compito  specifico  dei
dirigenti;
   i) legge sugli esperti della sicurezza;
   i) elaborazione e adattamento degli  obblighi  di  legge  e  delle
norme   tecniche   in   una  forma  e  al  livello  comprensibili  ai
destinatari;
   k) impianti soggetti a verifica in base alle leggi di  prevenzione
degli  infortuni,  alle  leggi  sugli  ascensori,  sugli  impianti  a
pressione e le caldaie a vapore;
   l) costruzione, funzionamento, manutenzione  e  vigilanza  tecnica
degli ascensori;
   m)  pericoli  derivanti dalla corrente elettrica; provvedimenti di
protezione e norme;
   n) pericoli derivanti dalle cariche elettrostatiche;
   o)  impianti  elettrici  in luoghi con pericolo di esplosione e di
incendio;
   p) prevenzione degli infortuni nei trasporti interni aziendali;
   q) provvedimenti fondamentali di prevenzione nella lavorazione del
legno;
   r) prevenzione degli infortuni nella lavorazione e  trasformazione
dei metalli; prevenzione infortuni nella saldatura e nel taglio;
   s)  conservazione  nell'azienda di sostanze liquide infiammabili e
indicazioni per la tutela dell'ambiente;
   t) prevenzione degli infortuni nei laboratori;
   u) norme di prevenzione degli infortuni nei lavori con pericolo di
caduta;
   v) sicurezza del lavoro nelle officine per autoveicoli;
   w) sicurezza nei lavori edili;
   x) uso sicuro dei mezzi di sollevamento;
   y) servizio di medicina del lavoro: compiti e  collaborazione  con
gli esperti della sicurezza;
   z) malattie professionali e attivita' del servizio multizonale per
la medicina del lavoro;
   aa)  protezione  tecnica dalle radiazioni; raggi X e radiazioni di
isotopi radioattivi;
   bb) norme da osservare nella produzione  e  nell'uso  di  sostanze
pericolose;
   cc) misurazioni di sostanze pericolose (gas, vapori, polveri);
   dd) protezione delle vie respiratorie;
   ce) misurazione del rumore;
   ff) ipoacusia e sua prevenzione;
   gg) abbigliamento da lavoro e indumenti protettivi;
   hh) configurazione del luogo di lavoro;
   ii) introduzione all'ergonomia;
   jj) principi di prevenzione degli incendi e delle esplosioni;
   kk)  protezione  antincendio  preventiva  (prevenzione)  e  attiva
(lotta) nell'azienda;
   11) accertamento, statistiche e analisi degli infortuni;
   mm) psicologia  e  comportamento  quali  fattori  rilevanti  nella
sicurezza del lavoro;
   nn)   conseguenze   economiche   degli   infortuni  sul  lavoro  e
determinazione del loro costo;
   oo) riconoscimento dei rischi e metodi per  la  prevenzione  degli
infortuni;
   pp) nuove strategie per la prevenzione degli infortuni;
   qq) organizzazione dell'azienda e sicurezza integrata del lavoro;
   rr)  sicurezza  del  lavoro e difesa dell'ambiente: collaborazione
nell'azienda;