Art. 2.
                       Criteri di valutazione
 
  1. Nei limiti della disponibilita' di bilancio sono  preferite,  in
ordine  decrescente e con l'osservanza dei corrispondenti criteri, le
seguenti attivita':
   a) Pubblicazioni per responsabili e direttori tecnici, nonche' per
personale  specializzato  nell'uso  di  energie,  apparecchiature   e
materiali pericolosi:
    esattezza  della  formulazione  dal  punto  di vista scientifico,
tecnico, giuridico;
    completezza della trattazione dell'argomento scelto;
    proprieta'  dell'uso  delle  lingue  ufficiali  della   Provincia
Autonoma;
    utilita'  della  pubblicazione  in  relazione  alla  bibliografia
esistente;
    soddisfazione di un'esigenza d'informazione  espressa  da  gruppi
qualificati;
   b)   corsi  di  formazione  ed  aggiornamento  per  esperti  della
sicurezza e tutela del lavoro, nonche' per conduttori, manutentori  e
montatori di gru e di apparecchi di sollevamento e trasporto:
    i  relatori  devono  avere  titolo,  qualificazione  e competenza
adeguati all'argomento trattato;
    le iniziative devono avvenire in  provincia  di  Bolzano  o  fare
riferimento  a  problemi  ed  esigenze di prevalente interesse per la
Provincia di Bolzano;
   c) studi, conferenze e convegni su temi  specifici  relativi  alla
tutela del lavoro:
    gli  autori  e  i  relatori devono avere titolo, qualificazione e
competenza adeguati all'argomento trattato;
   d) pubblicazioni di divulgazione generale:
    le pubblicazioni devono rispondere a interessi e sollecitazioni o
attirare l'attenzione della generalita' dei  cittadini  o  di  gruppi
significativi relativamente alla tematica della tutela del lavoro;
   e) mostre, esposizioni e cartelloni:
    gli oggetti e le immagini esposti devono dimostrare o illustrare,
mediante   la   descrizione   di  situazioni  lavorative  corrette  o
scorrette, la giusta applicazione delle norme di tutela del lavoro;
   f) traduzioni in una delle lingue  ufficiali  della  Provincia  di
Bolzano:
    le   traduzioni   di   tesi   scientifici,   tecnici,  giuridici,
amministrativi devono adottare il linguaggio corretto  e  appropriato
in uso nell'area culturale della lingua in questione;
    tutti i termini tecnici devono essere tradotti correttamente.