Art. 15. D i r e t t o r e 1. Il direttore e' nominato dalla Giunta regionale su proposta del consiglio di amministrazione dell'ERSU, dura in carica quanto il consiglio medesimo e puo' essere riconfermato. 2. Il direttore e' scelto, di norma, tra il personale del ruolo nominativo degli ERSU in possesso della qualifica di dirigente e di comprovati requisiti tecnico-professionali ovvero tra i dirigenti del ruolo unico della Regione o fra persone estranee dotate di professionalita' adeguata alle funzioni da svolgere con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in qualifiche dirigenziali, con contratto di diritto privato di durata non superiore alla durata in carica del consiglio di amministrazione. Il compenso da corrispondere al direttore in tale ultima ipotesi non puo' comunque superare il costo relativo alla retribuzione di un dipendente regionale inquadrato nella qualifica dirigenziale comprese le corrispondenti indennita' di posizione. 3. Spetta al direttore dell'ente la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, compresa l'adozione di tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane e strumentali e di controllo. E' responsabile della gestione e dei relativi risultati. 4. Il direttore inoltre: a) individua, in base alla legge 7 agosto 1990, n. 241, i responsabili dei procedimenti; b) adotta gli atti di gestione del personale; c) adotta ogni altro provvedimento di carattere amministrativo per il quale le leggi, lo statuto ed i regolamenti non prevedono l'espressa attribuzione agli organi dell'ente. 5. Il direttore esercita le funzioni di segretario del consiglio di amministrazione e sottoscrive, congiuntamente al presidente, i relativi verbali. 6. Il direttore su ogni proposta di deliberazione di competenza del consiglio di amministrazione, esprime il proprio parere, sotto il profilo di legittimita' e della regolarita' tecnica. Le proposte sono integrate da un documento istruttorio sottoscritto dal responsabile del procedimento e, per gli atti che comportano spesa, dal parere di regolarita' contabile del responsabile della ragioneria. I pareri sono inseriti nella deliberazione. 7. I soggetti previsti nel comma 6 rispondono in via amministrativa e contabile dei pareri espressi. 8. All'inizio di ogni anno il direttore presenta al consiglio di amministrazione una relazione sull'attivita' svolta nell'anno precedente. 9. Il direttore nomina, con proprio decreto, un dirigente incaricato di sostituirlo in caso di assenza o impedimento temporaneo, anche al fine del rispetto dei tempi dei procedimenti e dell'adozione degli atti conclusivi. Della sostituzione e' data comunicazione al consiglio di amministrazione e alla Giunta regionale. 10. L'incarico di direttore puo' essere revocato con provvedimento motivato sulla base di una verifica complessiva del suo operato nell'esercizio delle attribuzioni ad esso spettanti.