(Pubblicato nel Bollettino ufficiale
    della Regione Trentino-Alto Adige n. 27 dell'11 giugno 1996)
 
               IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
 
  Vista la deliberazione della Giunta  provinciale  n.  6015  del  20
novembre 1995;
 
                                Emana
                      il seguente regolamento:
 
                               Art. 1.
 
  1.  Il corso teorico pratico per la abilitazione alla conduzione di
macchine operatrici e movimento terra, verte sui seguenti argomenti:
   a) responsabilita' del conduttore della macchina,  dei  datori  di
lavoro, dei dirigenti e dei preposti;
   b) normativa di legge e sua applicazione;
   c) tipi di macchine operatrici e movimento terra;
   d) nozioni elementari di matematica e fisica, calcolo volumi, peso
specifico di materiali;
   e) segnaletica di sicurezza sul posto di lavoro;
   f) direttiva macchine;
   g) norme di sicurezza in caso di trasferimento - traino, trasporto
e stazionamento dei mezzi;
   h)  controllo preventivo della zone di lavoro, corretta esecuzione
delle manovre di scavo, livellamento e carico degli automezzi;
   i) presenza di linee elettriche, tubazioni varie;
   j) rifornimento, circuiti idraulici ad alta pressione;
   k) lavori in presenza di acqua, terreni soffici, fronti di  scavo,
discariche;
   l) manutenzione dei mezzi;
   m)  cautele e precauzioni contro il ribaltamento dei mezzi; cabine
di sicurezza (ROPS-FOPS);
   n) comandi per le manovre;
   o) mezzi personali di protezione;
   p) cautele e precauzioni da adottare nei lavori di demolizione.
  2. L'esame  teorico-pratico  di  abilitazione  alla  conduzione  di
macchine   operatrici  e  movimento  terra  e'  articolato  nel  modo
seguente:
   a) una prova scritta determinata da domande in forma di quiz.   La
prova scritta e' da intendersi superata se il candidato ottiene i 2/3
del  punteggio  massimo ammissibile. Ogni risposta viene valutata con
un punteggio da 1 a 3. Coloro i quali non raggiungessero il punteggio
minimo stabilito, saranno sottosposti ad un  colloquio,  al  fine  di
approfondire  l'accertamento  della  preparazione. Nel caso in cui la
commissione dovesse esprimere parere complessivamente positivo  sulla
preparazione   del  candidato,  questo  avviene  ammesso  alla  prova
pratica;
   b) una prova pratica, con un mezzo  meccanico,  consistente  nella
corretta esecuzione di alcune delle seguenti operazioni e manovre:
    1)  carico  e  scarico  del  mezzo  meccanico  dal  carrellone di
trasporto o altro mezzo di trasporto;
    2) corretta imbracatura del mezzo  meccanico  sul  carrellone  di
trasporto;
    3)  caricamento  corretto, con materiale (ghiaia), del cassone di
un autocarro;
    4) corretta esecuzione di una scarpata di scavo;
    5) operazioni di controllo prima della messa in moto del mezzo;
    6) stazionamento del mezzo;
    7) conduzione dell'automezzo, con marcia  avanti  e  retromarcia,
entro un tragitto geometricamente delimitato.
  La   prova   si   intende  superata  qualora  il  candidato  esegua
correttamente le operazioni e manovre richieste.
  3. Ai candidati che  hanno  superato  positivamente  le  due  prove
d'esame  viene  rilasciato,  da  parte dell'Assessore alla tutela del
lavoro, un certificato di abilitazione alla  conduzione  di  macchine
operatrici  e  movimento  terra,  ai  fini delle norme di prevenzione
degli infortuni,  che  comporta  inoltre  l'iscrizione  nel  relativo
elenco provinciale, istituito presso l'Ufficio prevenzione infortuni.