Art. 3.
                 Finanziamenti tramite Artigiancassa
 
  1. Il comma 3 dell'articolo 10 della  legge  regionale  n.  51  del
1993, e' sostituito dai seguenti:
  "3.   L'Amministrazione   regionale   e'  altresi'  autorizzata  ad
effettuare, ai sensi dell'articolo 1 della legge 7  agosto  1971,  n.
685,  propri conferimenti al fondo per l'abbattimento degli interessi
istituito presso la Cassa per il credito delle imprese  artigiane  da
utilizzarsi,  nel territorio regionale, sulla parte dei finanziamenti
eccedenti l'importo massimo che puo' essere ammesso, e sulla parte di
importo  tra  i  10  e  20  milioni,  per  l'acquisto  di   macchine,
attrezzature  e  scorte, ai sensi della legge 25 luglio 1952, n. 949,
capitolo VI e successive modifiche, dalla Cassa medesima. I  predetti
conferimenti  sono inoltre utilizzabili per un ulteriore abbattimento
degli interessi dal 45 per  cento  al  36  per  cento  del  tasso  di
riferimento sull'importo dei finanziamenti ammissibili ai sensi della
citata  legge  949/52, incluse le operazioni interamente a valere sui
fondi statali, scorte comprese, secondo  la  normativa  della  stessa
legge.
  3-bis.  I  conferimenti  dei  fondi  di cui al comma 3 del presente
articolo possono inoltre essere utilizzati per ridurre  il  tasso  di
interesse   a  carico  delle  imprese  artigiane  in  relazione  agli
interventi della cassa finalizzati:
   a)  alla  trasformazione  dei  debiti  a breve termine in debiti a
medio  termine,  contratti  dalle  imprese  artigiane  per  finalita'
aziendali  derivanti dai casi previsti dall'articolo 12-bis, commi 1,
2, 3 e 4, cosi' come istituito dall'articolo 7 della presente legge;
   b) al sostegno di specifiche tipologie  di  investimento  relative
agli  assetti  organizzativi, dimensionali e innovativi di processo e
di  prodotto  delle  imprese  artigiane  in  attuazione  dei  singoli
progetti speciali di comparto.
  3-ter.  L'importo  massimo  del  finanziamento  agevolabile  per la
formazione di scorte di materie prime e/o prodotti finiti e'  elevato
di lire 40 milioni a carico dei conferimenti regionali".