Art. 8.
               Abrogazione e disapplicazione di norme
 
  1. Per gli effetti di cui all'art. 2, comma 1, risultano abrogati i
seguenti  articoli  della  legge  regionale 7 settembre 1987, n. 30 e
successive modifiche ed integrazioni:
   l'art. 5, comma 1, lettere c), e) punto 1, ed f);
   l'art. 10, comma 1, lettera c);
   l'art. 11;
   l'art. 12;
   l'art. 12-bis;
   l'art. 14;
   l'art. 15, con esclusione del comma 4;
   l'art. 23, comma 1, lettere d) ed e).
  2. Limitatamente alle procedure previste dal  presente  regolamento
e'  disapplicato  l'art. 26 della legge regionale 31 ottobre 1986, n.
46, come da ultimo sostituito dall'art. 65 della legge  regionale  12
novembre 1997, n. 34.
  3.  In  deroga  a quanto previsto ai commi 1 e 2 le norme succitate
rimangono in vigore ai fini dell'espletamento della norma transitoria
di cui all'art. 7, comma 3.
  4. Limitatamente al  settore  dello  smaltimento  dei  rifiuti,  il
presente  regolamento,  ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5,
comma 4, sostituisce le procedure previste dai seguenti articoli  del
decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203:
   L'art. 6, comma 1;
   l'art. 7, commi 2, 4 e 5.
  5. Per gli effetti di cui all'art. 5, comma 5, risulta disapplicato
l'art.  131,  commi  5  e  6,  della legge regionale n. 52/1991, come
sostituito dall'art. 59 della legge regionale 12  novembre  1997,  n.
34.
  6.   Per  gli  effetti  di  cui  all'art.  5,  comma  6,  risultano
disapplicati i seguenti articoli della legge  regionale  7  settembre
1990, n. 43 e successive modifiche ed integrazioni:
   l'art. 12;
   l'art. 13, comma 1;
   l'art. 14;
   l'art. 15;
   l'art. 16;
   l'art. 17;
   l'art. 18;
   l'art. 19;
   l'art. 20;
   l'art. 22;
   l'art. 23;
   l'art. 25.
  7. Per gli effetti di cui all'art. 5, comma 6 sono disapplicati:
   gli  articoli  7  e 18 della legge regionale 8 aprile 1982, n. 22,
come modificata dalla legge regionale n. 34/1997;
   l'art. 69 della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42.
                    Visto, il presidente: Cruder