Art. 9. Modifiche alla legge regionale n. 42/1996 in materia di parchi e foreste 1. All'art. 4 della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42, dopo il comma 2, sono aggiunti i seguenti: "2-bis. Nei biotopi naturali istituiti ai sensi del comma 1, l'amministrazione regionale e' autorizzata a sostenere le spese per la realizzazione degli interventi e delle opere necessarie alla conservazione, al miglioramento ed al mantenimento della biodiversita', nonche' le spese per la realizzazione degli interventi e delle opere relative alla fruizione didattica ed allo svolgimento della ricerca scientifica. Per i fini di cui sopra, l'amministrazione regionale e' altresi' autorizzata a sostenere le spese per l'acquisizione di terreni di particolare pregio naturalistico, nonche' a concedere ai conduttori dei fondi incentivi anche pluriennali, cumulabili con i benefici derivanti dai regolamenti comunitari in materia di agroambiente, secondo le modalita' stabilite da uno specifico regolamento approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale, previa conforme deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale ai parchi. 2-ter. L'amministrazione regionale e' autorizzata a sostenere le spese per l'acquisizione, a qualsiasi titolo, e la gestione di aree di particolare interesse naturalistico, individuate ai sensi delle direttive dell'Unione europea in materia di habitat naturale ovvero classificate tali ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394.". 2. All'art. 31, comma 4, della legge regionale 42/1996, come modificato dall'art. 18, comma 7, lettera a), della legge regionale 8 aprile 1997, n. 10, la lettera b) e' sostituita dalla seguente: "b) effettuare le spese afferenti la gestione delle riserve.". 3. All'art. 39, comma 2, della legge regionale 42/1996, dopo le parole "dal regolamento della riserva" sono aggiunte le seguenti: ", ovvero dalle norme di gestione dei beni immobili del patrimonio regionale di cui all'art. 79, comma 1,". 4. All'art. 54, comma 2, della legge regionale 42/1996, dopo la lettera m), e' aggiunta la seguente: "m-bis) da un ulteriore rappresentante del comune di Resia, nominato dal consiglio comunale, come previsto dall'art. 22, comma 1, lettera b).". 5. L'area individuata dalla lettera g) del comma 1 dell'art. 70 della legge regionale 42/1996 cessa di far parte delle aree di reperimento di cui al medesimo articolo ed e' istituita quale riserva naturale regionale. 6. All'art. 79 della legge regionale 42/1996, come modificato dall'art. 9 della legge regionale 6/1997, dopo il comma 1, e' aggiunto il seguente: "1-bis. Per la gestione dei beni immobili di cui al comma 1, l'Azienda dei parchi e delle foreste regionali provvede alle: a) spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili, compresi lavori, opere, servizi, forniture, noli e trasporti da eseguirsi in appalto ovvero in economia; b) spese per la pianificazione delle risorse forestali, comprese la redazione e revisione dei piani di assestamento forestale e la progettazione o realizzazione della viabilita' forestale sulle proprieta' regionali; c) spese per le dotazioni antinfortunistiche in applicazione delle vigenti norme sulla sicurezza del lavoro.". 7. All'art. 79 della legge regionale 42/1996, dopo il comma 4, sono aggiunti i seguenti: "4-bis. Il direttore regionale dell'Azienda dei parchi e delle foreste regionali e' autorizzato ad assumere, con contratto di diritto privato e con l'osservanza delle norme sul collocamento dei lavoratori disoccupati, il personale operaio necessario per l'esecuzione in economia, nella forma dell'amministrazione diretta, dei lavori di competenza del servizio della conservazione della natura e del servizio delle foreste regionali. 4-ter. In applicazione dell'art. 1 della legge regionale 26 febbraio 1990, n. 9, per l'anno 1998, il contingente massimo di operai necessari per l'esecuzione in economia, nella forma dell'amministrazione diretta, dei lavori di competenza dei servizi dipendenti dalla direzione regionale Azienda dei parchi e delle foreste regionali e' fissato in numero di 20 unita'. 4-quater. Gli operai assunti ai sensi del comma 4-bis sono utilizzati nell'ambito delle circoscrizioni territoriali individuate dai programmi di cui all'art. 6 della legge regionale 27 marzo 1996, n. 18, approvati dalla Giunta regionale. 4-quinquies. La direzione regionale Azienda dei parchi e delle foreste regionali funge da direzione aziendale rispetto ai dipendenti servizi, unita' produttive, ed e' autorizzata ad esperire la conciliazione delle eventuali controversie sull'applicazione del contratto nazionale e degli accordi locali, secondo le modalita' previste dal contratto stesso. 4 sexies. Al personale operaio, in servizio presso l'Azienda dei parchi e delle foreste regionali ovvero presso i servizi dipendenti dalla direzione regionale delle foreste, e' riconosciuta l'indennita' sostitutiva per mense aziendali, di cui all'art. 48 del contratto colettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nella misura e secondo le modalita' previste dai commi 1 e 2 dell'art. 54-bis della legge regionale 31 agosto 1981, n. 53, come da ultimo modificato dall'art. 41 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 31.". 8. All'art. 84, comma 18, della legge regionale 42/1996, come modificato dall'art. 18, comma 7, lettera d), della legge regionale 10/1997, le parole: "Per gli oneri relativi ai lavori da eseguirsi in economia ai sensi della legge regionale 9/1990, per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili di cui all'art. 79 comma 1," sono sostituite dalle parole: "Per gli oneri relativi alla gestione di beni immobili di cui all'art. 79, commi 1 ed 1-bis,". 9. In relazione al disposto di cui all'art. 84, comma 18, della legge regionale 42/1996, come da ultimo modificato dal comma 8, la denominazione del capitolo 3110 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998 e' cosi' sostituita: "Spese per la gestione di beni immobili del patrimonio regionale". 10. In via di interpretazione autentica, l'espressione "o loro delegati" di cui all'art. 22, comma 1, lettera a), e l'espressione "o suo delegato" di cui all'art. 53, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f), g), h) e dell'art. 54, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f), della legge regionale 42/1996, vanno intese non soltanto come possibilita' di delega permanente, ma anche, in caso di assenza o di impedimento, di delega temporanea da parte del sindaco. 11. Tutti i pagamenti afferenti le competenze dell'Azienda dei parchi e delle foreste regionali possono essere effettuati, in via ordinaria e generale, anche mediante aperture di credito e conseguenti ordini di accreditamento da disporre - nel limite di spesa di lire 1.000 milioni - a favore dei dirigenti preposti ai Servizi della direzione regionale, ovvero di dipendenti regionali, con qualifica funzionale non inferiore a consigliere, assegnati ai medesimi servizi. 12. La norma di cui al comma 11 si applica anche alle pratiche gia' istruite ed a quelle in corso di istruzione o non ancora definite, alla data di entrata in vigore della presente legge. 13. E' istituita la riserva naturale regionale della Forra del Cellina il cui territorio e' perimetrato, in via provvisoria, con la linea rossa nella cartografica alla scala 1:25.000, allegato n. 19, della legge regionale n. 42/1996. 14. La gestione della riserva naturale regionale della Forra del Cellina e' affidata all'Ente parco delle Dolomiti friulane. 15. Al consiglio direttivo dell'Ente parco delle Dolomiti friulane partecipano i sindaci dei comuni di Barcis e di Montereale Valcellina ovvero, in caso di impedimento o assenza, i vicesindaci. 16. Alla riserva naturale istituita con la presente legge si applicano, ove non diversamente disposto, le norme generali e le disposizioni emanate con la legge regionale n. 42/1996. 17. L'amministrazione regionale e' autorizzata a sostenere le spese per la gestione della riserva naturale istituita con la presente legge anche mediante finanziamenti annui agli organi gestori. 18. Ad integrazione del disposto dell'art. 84, comma 16, della legge regionale 42/1996, e per le finalita' previste dall'art. 6 della legge regionale 5 novembre 1997, n. 33, e' autorizzata l'ulteriore spesa, per l'anno 1998, di lire 3 milioni a carico del capitolo 3101 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998, il cui stanziamento e' elevato di pari importo; al relativo onere si provvede mediante prelevamento di pari importo dal capitolo 8840 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998. 19. Ad integrazione del disposto dell'art. 84, comma 18, della legge regionale n. 42/1996, e per la conclusione dei rapporti giuridici passivi del soppresso ente regionale Azienda delle foreste, non cessati alla data del 30 giugno 1997, trasferiti all'amministrazione regionale ed assegnati all'Azienda dei parchi e delle foreste regionali, ai sensi dell'art. 78, comma 6, della legge regionale n. 42/1996, e dell'art. 9, comma 6, della legge regionale 24 gennaio 1997, n. 6, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 33/1997, e' autorizzata l'ulteriore spesa complessiva, per l'anno 1998, di lire 300 milioni, a carico del capitolo 3110 dello stato previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998; al relativo onere si provvede mediante prelevamento di pari importo dal capitolo 8840 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998. 20. Gli oneri derivanti dall'applicazione del comma 2-bis, dell'art. 4 della legge regionale n. 42/1996, come aggiunto dal comma 1, fanno carico ai capitoli 3139 e 3140 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998, le cui denominazioni sono modificate mediante sostituzione delle parole finali "e biotopi" con le seguenti parole: "biotopi e terreni di particolare pregio naturalistico, nonche' spese per la conservazione, il miglioramento ed il mantenimento delle biodiversita', e spese per la fruizione didattica e la ricerca scientifica". 21. Gli oneri derivanti dall'applicazione dell'art. 30, comma 3, della legge regionale n. 42/1996, sono assunti dall'amministrazione regionale e fanno carico ai capitoli 550, 8800 ed 8801 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998. 22. Gli oneri derivanti dall'applicazione del comma 4-bis dell'art. 79, della legge regionale n. 42/1996, come aggiunto dal comma 7, fanno carico ai capitoli 3102 e 3103 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1998-2000 e del bilancio per l'anno 1998.