Art. 183.
Integrazione   delle   attivita'   socio-assistenziali  e  sanitarie:
            modifiche alla legge regionale n. 19 del 1994
    1.  L'art. 7 della legge regionale 12 maggio 1994, n. 19, recante
"Norme  per il riordino del Servizio sanitario regionale ai sensi del
decreto  legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto
legislativo  7 dicembre  1993,  n.  517",  e' sostituito dal seguente
articolo:
"Art. 7.
    Integrazione delle attivita' socio-assistenziali e sanitarie
    1.  La  Regione promuove ed incentiva l'integrazione, di norma in
ambito   distrettuale,   delle   attivita'   socio-assistenziali   di
competenza  dei comuni con quelle delle Aziende sanitarie. Sulla base
degli  indirizzi  definiti  dalla  Regione  in  accordo  con gli enti
locali,  i  comuni,  singoli  o  associati,  e  le  Aziende sanitarie
stabiliscono  accordi,  ai  sensi  dell'art. 27  della legge 8 giugno
1990,  n.  142, per individuare i modelli organizzativi ed i relativi
rapporti   finanziari,   fondati  sull'integrazione  organizzativa  e
professionale delle rispettive competenze .
    2.  Nel  quadro degli accordi di cui al comma 1, i comuni possono
delegare  l'esercizio  di  funzioni  socio-assistenziali alle Aziende
Unita'  sanitarie  locali,  che  le  esercitano,  di  norma in ambito
distrettuale  con  bilanci  e  contabilita'  separate, ai sensi e nei
limiti  di  quanto  previsto  dal  comma 3  dell'art. 3  del  decreto
legislativo di riordino.
    3.  Nel  quadro degli accordi di cui al comma 1, sono definite le
modalita'   operative  idonee  ad  assicurare  percorsi  integrati  e
coordinati   per   interventi  afferenti  a  funzioni  di  rispettiva
competenza,  ancorche'  non  delegate  dai  comuni, da realizzare, di
norma, a livello distrettuale.
    4.  Le  Aziende  Unita'  sanitarie  locali possono partecipare ad
organismi, anche aventi natura societaria o consortile, costituiti ai
sensi  della legge n. 142 del 1990, al fine di migliorare il grado di
integrazione  dei servizi di cui al presente articolo e di realizzare
semplificazioni gestionali.".