Art. 9. Dotazione di aree a parcheggio 1. I comuni in sede di formazione degli strumenti urbanistici generali o nella revisione di quelli vigenti provvedono a definire, previa analisi dello stato di fatto e delle previsioni di nuovi insediamenti commerciali, le zone destinate a parcheggio nei limiti di seguito indicati oltre quelli previsti dalla legislazione nazionale. 2. La dotazione di aree destinate a parcheggio e' stabilita: a) per le aree di centro storico, nella misura stabilita nei piani di parcheggi dei comuni che, di norma, non puo' risultare inferiore a 0,4 mq. Per ogni mq di superficie di vendita e puo' essere disponibile, in un raggio di almeno 300 mt dal perimetro dell'area dell'intervento; b) nelle altre zone territoriali nella misura di l,5 mq per ogni mq di superficie di vendita per gli esercizi di vicinato del settore alimentare, di 0,8 mq per ogni mq di superficie di vendita per gli esercizi di vicinato del settore non alimentare, di 2 mq per ogni mq di superficie delle medie e grandi strutture autorizzate per il settore alimentare e di 1,5 mq per ogni mq di superficie di vendita per le medie e grandi strutture non alimentari; c) per le zone di espansione, limitatamente alle grandi strutture di vendita del settore alimentare nella misura di 2,5 mq per ogni mq di superficie di vendita. 3. I requisiti relativi alle aree destinate a parcheggio devono sussistere anche a seguito di modifiche della superficie di vendita che comportino il rilascio di nuova autorizzazione. 4. Per gli esercizi di vicinato le dotazioni dei parcheggi, da reperire anche su aree pubbliche, possono essere ridimensionate dal comune nei seguenti casi; a) ubicazione del punto vendita in zone a traffico limitato o escluso; b) prevalente carattere pedonale dell'utenza; c) aree interessate all'operativita' di programmi integrati per la rivitalizzazione della rete degli esercizi di vicinato e per la riqualificazione ambientale. 5. Specifici accordi di programma possono essere promossi tra comuni, province e regione, finalizzati alla definizione della destinazione urbanistica e delle problematiche di viabilita' di aree territoriali a dimensione sovracomunale, caratterizzate da elevate presenze o previsioni di sviluppo delle grandi strutture di vendita.