Art. 7 
 
Dichiarazione per l'estirpazione delle superfici vitate e concessione
                      di diritti di reimpianto 
 
  1. Il conduttore che  intende  procedere  all'estirpazione  di  una
superficie vitata finalizzata  alla  concessione  di  un  diritto  di
reimpianto presenta  una  dichiarazione  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,  n.  445  (Testo  unico
delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in   materia   di
documentazione  amministrativa),  tramite  la  DUA,  almeno  sessanta
giorni prima dell'effettivo inizio dei lavori. 
  2. Nella dichiarazione di cui al comma 1, il conduttore dichiara la
conformita'  dell'intervento  alla  normativa  europea,   statale   e
regionale in materia di potenziale viticolo. 
  3. La provincia in  cui  ha  sede  l'UTE  effettua  annualmente  un
controllo in loco su almeno il 5 per cento delle dichiarazioni di cui
al comma 1. 
  4. L'estirpazione deve essere effettuata entro la seconda  campagna
vitivinicola successiva a  quella  in  cui  e'  stata  presentata  la
dichiarazione. 
  5. Il conduttore comunica tramite la  DUA  l'avvenuta  estirpazione
entro sessanta giorni individuando graficamente le  superfici  vitate
estirpate e chiede la concessione di un diritto di reimpianto. 
  6. Nella dichiarazione di cui al comma 5, il conduttore  e'  tenuto
altresi' a dichiarare i riferimenti catastali della superficie vitata
estirpata e la data di realizzazione dei lavori di estirpazione. 
  7. La provincia in cui ha sede l'UTE, entro sessanta  giorni  dalla
comunicazione di cui al comma 5, effettua  un  controllo  sistematico
sulle superfici, provvede a validare la  superficie  vitata  ai  fini
dell'aggiornamento del SIGC e ad iscrivere il diritto  di  reimpianto
concesso a seguito di estirpazione nel registro informatico  pubblico
dei diritti di impianto di cui all'art. 3. 
  8. Qualora l'intervento venga realizzato in una  provincia  diversa
da quella in cui ha sede l'UTE, ai fini del controllo di cui ai commi
3 e 7, la provincia in cui ha sede l'UTE si avvale della provincia in
cui ricade la superficie vitata.