Art. 4 Localizzazione dell'albergo diffuso e disciplinare di restauro 1. L'albergo diffuso e' localizzato esclusivamente in borghi antichi e centri storici minori, anche abbandonati, caratterizzati da pregio storico-ambientale, nonche' dalla presenza di elementi tipici della tradizione e della cultura del luogo, cosi' come individuati dall'art. 4, comma 1, della l.r. 22/2013. 2. Ai fini del presente regolamento, il pregio storico-ambientale ricorre: a) per quanto riguarda il centro storico, qualora l'aggregato urbano sia classificato dal vigente strumento urbanistico generale quale Zona A - Centro storico ovvero quale ambito di tutela ai sensi della legge regionale 2 aprile 1983, n. 18 (Norme per la conservazione, tutela, trasformazione del territorio della Regione Abruzzo) al quale siano attribuite dal Piano Urbanistico Comunale tali caratteristiche; b) per il borgo antico, qualora esso presenti le caratteristiche indicate all'art. 1, comma 3. 3. Gli immobili adibiti ad albergo diffuso devono essere restaurati ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)». Ferma restando la necessita' di garantire le esigenze strutturali, e' vincolante l'utilizzo di materiale storico-architettonico di recupero o di materiale della stessa natura ovvero compatibile, salvo nelle circostanze in cui sia comprovata, per ragioni tecnico-strutturali, l'impossibilita' di intervenire con materiali e tecnologie tradizionali. E' inoltre fatto divieto della trasformazione dei caratteri costruttivi originari, quali murature, volte, solai, coperture, pavimentazioni ed infissi, con elementi di diversa tipologia. Il materiale di recupero utilizzato per il restauro deve essere compatibile, per caratteristiche stilistiche ed architettoniche, a quello originariamente esistente, in specifico per i pavimenti, i camini, le aperture, le coperture. 4. Gli arredamenti delle singole unita' abitative devono rifarsi alla tradizione locale.