Art. 17 
 
                      Domanda di autorizzazione 
 
  1. La  domanda  di  autorizzazione  e'  corredata  da  un  progetto
definitivo costituito dai seguenti elaborati: 
    a)  analisi  delle   caratteristiche   geologiche,   geotecniche,
geomorfologiche,  geominerarie,  idrogeologiche,  vegetazionali,   di
stabilita' e  sicurezza  del  sito  e  paesaggistiche  del  luogo  di
intervento; 
    b)  relazione  tecnica  illustrativa  in  cui  si  evidenziano  i
contenuti  progettuali   anche   in   relazione   alla   destinazione
urbanistica e agli altri vincoli e limitazioni d'uso  del  territorio
interessato, con particolare  riferimento  alle  risorse  naturali  e
paesaggistiche, nonche' i criteri adottati per il loro rispetto e  le
misure di tutela sanitaria e ambientale previste; 
    c)  progetto  di  coltivazione  di  cui  costituiscono  contenuti
essenziali: 
      1) la descrizione dell'area  dell'intervento  e  delle  singole
fasi di coltivazione; 
      2) il metodo di coltivazione adottato, i  tempi  e  gli  schemi
organizzativi delle varie fasi di coltivazione; 
      3) le tipologie ed i quantitativi dei materiali da estrarre; 
    d)  progetto  di  risistemazione  per  la  definitiva  messa   in
sicurezza ed il reinserimento ambientale dell'area, anche  articolato
per fasi, compreso lo  smantellamento  degli  eventuali  impianti  di
lavorazione dei materiali, dei servizi di cantiere e delle strade  di
servizio, con indicazione delle modalita' e dei tempi di attuazione; 
    e) piano di gestione dei rifiuti di estrazione di cui al  decreto
legislativo n. 117/2008; 
    f) piano di gestione delle acque meteoriche  dilavanti  ai  sensi
della legge regionale 31 maggio 2006, n.  20  (Norme  per  la  tutela
delle acque dall'inquinamento) e del regolamento emanato con  decreto
del Presidente della Giunta  regionale  8  settembre  2008,  n.  46/R
(Regolamento di attuazione della legge regionale 31 maggio  2006,  n.
20 «Norme per la tutela delle acque dall'inquinamento»); 
    g) progetto delle opere di urbanizzazione primaria  necessarie  e
di quelle per l'allacciamento ai pubblici servizi, delle opere per il
trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi  e  gassosi,
nonche' delle ulteriori opere a  tutela  degli  interessi  collettivi
connessi con l'attivita' di escavazione; 
    h) perizia di stima del progetto di risistemazione; 
    i)   programma   economico-finanziario   di    copertura    degli
investimenti; 
    l) designazione  del  direttore  dei  lavori  di  coltivazione  e
risistemazione. 
  2. Con decreto del dirigente della struttura  regionale  competente
e'   definito   il   modello   di    domanda    per    il    rilascio
dell'autorizzazione.